Era trapelata già nelle scorse ore l’indiscrezione secondo la quale Antonio Conte non sarebbe felicissimo delle tempistiche che l’Inter sta mantenendo sul mercato. Il tecnico nerazzurro è un allenatore che vuole tutto pronto fin dalla partenza per il ritiro, ma quest’anno non è andata così.
L’Inter – come ormai ben si sa – è alle prese con il problema attaccanti. Per la tournée cinese infatti, non è presente ancora nemmeno Lautaro Martinez, che ha da poco terminato la Copa America e per cui si trova ancora in vacanza. Spazio dunque ai giovani e Samuele Longo, il quale però è in procinto di far ritorno in Spagna per militare nel Deportivo La Coruña in Segunda Division.
La trattativa per Lukaku sembra in stallo, con il Manchester United che non intende fare sconti per il suo cartellino nonostante l’attaccante belga sia ormai completamente fuori dal progetto dei Red Devils. Motivo per il quale stanno già uscendo i nomi delle possibili alternative, fra le quali spiccano Edinson Cavani, Duvan Zapata e il giovane Rafael Leao.
E il leggero malumore di Conte ha fatto capolino alla vigilia della sfida di International Champions Cup proprio contro lo United.
LEGGI ANCHE: De Ligt si presenta: “Ronaldo non decisivo per la scelta. Tifo Juve”
Le parole di Conte sul mercato dell’Inter
Queste le parole del tecnico interista sul mercato e soprattutto sulla trattativa per Lukaku: “Lukaku è un giocatore dello United, questa è la realtà e la verità. Mi piace questo giocatore, provai a portarlo anche al Chelsea, ma oggi è un giocatore del Manchester e dobbiamo avere rispetto. È giusto non parlarne. Lo considero importante per noi, per migliorare, ma allo stesso tempo c’è un mercato. Sappiamo bene qual è la nostra situazione, vediamo cosa accadrà. Sicuramente non è semplice trovarsi in questa situazione con l’organico, anche perché questa tournée è impegnativa e bisogna giocare ogni tre giorni contro Manchester, Juventus e PSG. Ma il piano precampionato era stato già organizzato prima del mio arrivo. Un po’ in difficoltà lo siamo, inutile nascondersi. Ci sono situazioni in entrata e in uscita importanti, siamo un po’ in ritardo“.