Premier League, -7. Tutti a caccia del Manchester City
Fra una settimana esatta – venerdì 9 agosto – avrà inizio l’edizione 2019/2020 della Premier League. Come sempre c’è tanta attesa e curiosità da parte di un po’ tutti gli appassionati per il campionato definito come il più bello del mondo. Ad aprire la nuova stagione sarà Liverpool-Norwich, in programma ad Anfield alle ore 21:00. Tra sabato e domenica ci sarà il resto delle partite, chiuso dal big match Manchester United-Chelsea in programma alle 17:30 ad Old Trafford.
La caccia al Manchester City si sta dunque riaprendo, ma non sarà per niente facile levare lo scettro dalla mano dei Citizens. Andiamo ora a fare un breve riepilogo sul nuovo campionato.
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La lotta a titolo ed Europa in Premier League
Detto del City favorito, alle loro spalle ci sarà la solita lotta aperta fra tutte le altre big. Liverpool e Tottenham sembrano essere le candidate outsider principali, ma occhio anche all’Arsenal che sta uscendo parecchio rinforzato da questa campagna acquisti estiva. Più attardati invece United e Chelsea: i Red Devils sono molto in ritardo nella costruzione della squadra (da ricordare che il mercato inglese chiude il prossimo 8 agosto), mentre questo non è un problema dei Blues, questo complice il mercato bloccato per due sessioni; c’è attesa nei confronti di Frank Lampard, neo allenatore dei londinesi.
Alle spalle delle formazioni che compongono la solita top six, molto probabilmente troveremo Everton e Wolverhampton, questi ultimi già in azione in partite ufficiali complice la disputa dei preliminari di Europa League. Tra l’altro Toffees e Wolves nelle loro fila vanteranno due talenti italiani attorno ai quali vi è una discreta curiosità, ovvero Moise Kean e Patrick Cutrone. Ci si attende dei passi in avanti da parte del West Ham, rinforzatosi per il momento molto bene sul mercato, ma anche dal Leicester.
La lotta salvezza
Molto folta anche la lotta salvezza nella quale rientra anche il Newcastle. I Magpies ripartono dopo l’era Benitez, ma sul mercato non c’è da registrare granché, se non che Joelinton è stato l’acquisto più caro della storia.
Il Watford è reduce da buone annate, soprattutto quella passata e almeno sulla carta parte leggermente favorito rispetto alle concorrenti per la permanenza in Premier League.
Il blocco composto da Bournemouth, Southampton, Brighton, Burnley e Crystal Palace ha necessità di migliorarsi – soprattutto Saints e Seagulls – per non rischiare troppo, con le tre neopromosse Aston Villa (record di spese sul mercato), Sheffield United e Norwich che partono un gradino indietro con l’unico obiettivo di salvarsi in qualsiasi modo consentito.