Dacia Duster – Dacia dice addio al motore aspirato in favore del nuovo propulsore da 100 CV. La novità debutterà in Francia, si tratta del motore TCe 1.0. Questo tipo di propulsore arriverà presto anche in Italia e sarà disponibile solo in determinati allestimenti. Ma perché l’azienda ha compiuto questa scelta? In sostituzione di quale propulsore e soprattutto qual è il funzionamento del nuovo motore? Ecco tutte le caratteristiche.
Dacia Duster: caratteristiche del motore e allestimenti
Il motore va a sostituire il vecchio propulsore 1.6 SCe aspirato da 115 CV. La novità sarà disponibile nell’allestimento base, ovvero Access e in quello Essential, allo stesso prezzo di listino del vecchio propulsore, ovvero 12.490,00€. Il vecchio aspirato è ancora disponibile con la variante GPL, rispetto all’SCe 1.6, il nuovo TCe 1.0 riduce le emissioni di CO2 e il consumo di benzina del 18% circa. Troviamo infatti una struttura più leggera e compatta, la quale viene resa tale anche dal turbocompressore con valvola wastegate elettronicamente controllata, dal collettore di scarico integrato, a metà, nella testata dei cilindri e dal rivestimento dei cilindri al plasma.
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Dacia Duster: le altre auto che monteranno il motore TCe 1.0
Il TCe 1.0 sarà disponibile anche su altre auto. Sarà possibile trovarlo sulla Nissan Micra, benzina o GPL e sulla nuova Renault Clio. Il motore viene affiancato da una trasmissione manuale a 5 rapporti e la trazione è solamente anteriore. A regimi più bassi il motore è capace di imprimere una spinta importante grazie appunto al turbocompressore. La coppia massima che viene raggiunta dal propulsore è di 160 nm. Con l’aggiunta di questo motore la casa rumena completa la gamma di motori francese. Sono da annoverare nella gamma: il motore 1.3 TCe FAP da 130 CV e 150 CV anche con trazione integrale e il motore 1.5 Blue dCi da 95 e 115 CV.
Francesco Somma