Pozzovivo rassicura: “Tornerò presto”. Ieri altro incidente sulle strade
Sta tutto sommato bene Domenico Pozzovivo, ciclista del team Bahrain Merida rimasto coinvolto l’altro giorno in un incidente durante un allenamento nei pressi di Cosenza. Il corridore lucano è stato investito infatti da un automobile, venendo però subito soccorso dal conducente del mezzo e portato d’urgenza in ospedale, dove gli sono state evidenziate diverse fratture. Già operato dall’equipe medica dell’ospedale di Cosenza, ora verrà trasferito in Svizzera – sua residenza – dove comincerà la riabilitazione.
Le parole di Pozzovivo dopo l’incidente
Dal letto d’ospedale, Domenico Pozzovivo ha parlato del suo incidente, del quale ricorda tutto per filo e per segno: “I nostri sguardi si sono incrociati un attimo prima dello scontro. Ho capito che l’impatto era inevitabile e ho solo pensato a non picchiare la testa. Comincio a vedere un decorso positivo, ma fino a poco fa era talmente tanto il dolore che non riuscivo neanche a parlare. Ora va meglio, l’unica preoccupazione è per il braccio sinistro perché ho perso molto osso. Non ho mai perso conoscenza e mi ricordo tutto per filo e per segno. Paura, invece, ne ho avuta tanta. Mi sono trovato di fronte, sulla mia corsia, la macchina e il ragazzo che guidava non mi ha visto“.
Poi un retroscena particolare svelato dallo stesso corridore: “L’ho guardato e gli ho detto: ‘Guarda cos’hai fatto! Mi hai rovinato. Mi hai troncato la carriera’. Non so neanche come ho fatto a sgridarlo e dove ho trovato la forza, perché mi si era bloccata persino la respirazione“.
Infine, la rassicurazione sul suo futuro agonistico: “Adesso penso già che la mia carriera non può finire così. Tornerò. Vedrete che ce la farò“.
Altro incidente nella giornata di ieri
A poche ore da questo fattaccio, un altro incidente ha rischiato di portar via l’ennesimo ciclista. Nella giornata di ieri, il giovanissimo corridore sardo della formazione Continental della D’Amico-UMTools, Orlando Pitzianti, è stato infatti investito da un’automobile che non ha rispettato una precedenza nei pressi di San Felice d’Ocre, nell’aquilano.
Fortunatamente però, il classe ’00 non sembra aver subito danni gravi.