È diventato ormai uno dei pilastri del Torino, che lo scorso anno ha trascinato a suon di parate fino al piazzamento europeo. Salvatore Sirigu è dai tempi di Palermo uno dei portieri italiani più forti in assoluto e ora è impegnato a portare i granata ai gironi di Europa League. Ma prima c’è da superare l’importante scoglio chiamato Wolverhampton, prossimo avversario del Toro nel playoff della competizione.
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Le parole di Sirigu
Intervistato in esclusiva da La Gazzetta dello Sport, il portiere sardo ha fatto il punto proprio sul prossimo doppio impegno contro i Wolves: “Decidendo di tornare in Italia, ho scelto il Torino proprio per provare di nuovo la gioia che ti viene trasmessa dalle sfide di Coppa come questa al Wolverhampton. Adesso che ci siamo, il sentimento dominante non è la preoccupazione per la forza degli avversari, ma l’entusiasmo per esserci dentro: io sono proprio contento. L’entusiasmo è il filo conduttore che ha contraddistinto la nostra squadra fin dal primo giorno di ritiro e deve permeare tutto l’ambiente granata. Lo abbiamo espresso nelle quattro partite già giocate. E pur con qualche calo di concentrazione, i risultati sono stati all’altezza. Adesso ci prepariamo con lo stesso spirito alla sfida che vale l’accesso ai gironi“.
In vista della nuova stagione, il portiere dice: “Sul piano tecnico, ad esempio, cercherò di offrirmi ai compagni come un riferimento che sappia avviare l’azione con i piedi. Mi piacerebbe molto partecipare al gioco in tal senso e quindi devo allenarmi bene sui passaggi e i rilanci. Sul piano degli obbiettivi di squadra vorrei migliorare la classifica in modo da entrare in Europa dalla porta principale. La conferma della rosa è un vantaggio innegabile. Stare assieme a lungo significa sapere come ti arriva la palla, quando quel compagno scatta, in quale momento devi cambiare l’azione, dove puoi appoggiarti, dove puoi trovare gli spazi. Io ho avuto la fortuna di capitare in spogliatoi globalmente sani, devo dire però che questo gruppo sta molto bene assieme. E non c’entrano le foto postate perché possono nascondere finzioni, gesti di convenienza: ti abbracci e sorridi e poi dopo la foto manco ti saluti. Qui al Torino c’è il piacere di trovarsi anche dopo gli allenamenti“.
Sirigu infine non nasconde l’ambizione di voler giocare il prossimo Europeo da titolare: “È un mio obiettivo, non sono ipocrita. Ancora lontano, però lavorerò per guadagnarmelo nel rispetto dei valori espressi da Donnarumma, che sono importanti“.