Giornata di presentazioni ufficiali per Franck Ribery. L’asso francese è diventato ufficialmente da ieri un nuovo giocatore della Fiorentina ed è stato appena presentato ufficialmente alla stampa. Il trentaseienne è apparso molto carico e motivato ma ha voluto anche ammettere di non essere ancora pronto per giocare.
Dopo dodici vincenti anni in quel di Monaco di Baviera con la maglia del Bayern, è finalmente iniziata una nuova avventura nel nostro campionato per l’esterno. Queste le sue dichiarazioni.
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Le parole di Ribery
Tanta felicità e voglia di rimettersi in gioco per Ribery: “Voglio ringraziare i miei agenti e la dirigenza, abbiamo parlato tanto e abbiamo trovato un accordo che mi ha reso felice. Ho visto nella dirigenza tanta motivazione e fiducia nei miei confronti e anche mia moglie è stata determinante per questa scelta, perché la famiglia è fondamentale per me. Il calcio è la mia vita, è la ragione per cui sono voluto rimanere in Europa. Sono fortunato a trovare la Fiorentina e la fiducia. Spero di poter giocare fino a quarant’anni come Totti“.
Ribery si aspetta di poter dare tanto alla causa viola: “Sono molto motivato e ho sempre fame di giocare. Ho firmato un contratto di due anni per essere decisivo in campo ed aiutare i giovani a crescere. Vorrei anche portare qualcosa di nuovo alla società che ha tante ambizioni e vorremmo arrivare nella top 5 o top 3 della classifica di quest’anno“.
Sul gruppo Fiorentina: “Ho avuto buone impressioni. La squadra mi ha mandato dei video. Anche mia moglie quando ha visto la squadra e il gruppo mi ha detto che dovevamo venire qui. C’è una bell’atmosfera e sono contento, voglio lavorare con la squadra e con tutte le persone del club. Quando sono arrivato, tutte le persone sono state fantastiche con me“.
Lui e Chiesa gli assi per la nuova stagione dei toscani: “Ho sentito che è un buon giocatore, forte e veloce oltre che capace nei dribbling. Mi piace giocare con i giovani e, se posso, aiutarli. Ho sempre avuto questa mentalità. Chiesa si può aiutare, posso parlare con lui in tutte le occasioni e può diventare un grande calciatore in futuro“.
La Fiorentina si prepara all’esordio di sabato notte contro il Napoli del suo ex allenatore Ancelotti. Ribery parla sinceramente della sua condizione: “Non sono pronto per giocare ma sono contento perché oggi mi sono allenato con la squadra. Ho fatto tanti allenamenti da solo ma quando sei con la squadra e fai la preparazione è un’altra cosa. Ho bisogno forse di una settimana o due per essere pronto, però se il mister mi dice che ha bisogno io vado, perché sono così“.