US Open 2019: Berrettini e Lorenzi avanzano al 3° turno

Pubblicato il 30 Agosto 2019 alle 14:12 Autore: Cesare Fabrizi
US Open 2019: Berrettini e Lorenzi avanzano al 3° turno

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Matteo Berrettini e Paolo Lorenzi sono approdati al terzo turno dell’ultimo Slam dell’anno, lo US Open. Se per il primo la partita contro Thompson è stata una prova di grande autorevolezza e solidità, per il toscano il match contro Kecmanovic è stata una lotta punto a punto durata quasi cinque ore, che gli concede di sfidare ora il campione del 2016 Stan Wawrinka.

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US Open 2019: il match di Berrettini

Il tennista romano partiva da favorito al secondo turno, contro un avversario più debole di lui dal punto di vista della potenza ma dotato di buona sensibilità e abile nel gioco a rete. Il primo set non è stato facile: l’australiano è salito infatti fino al 5-2. Poi però sul 5-3 ha servito per il match, facendosi prendere dal nervosismo, ha concesso il break all’italiano. Matteo ha tenuto il servizio successivamente e sul 5-5 ha sfruttato un altro momento di difficoltà di Thompson strappandogli la battuta. Il set si è così chiuso 7-5 per l’italiano.

Il secondo parziale è invece stato una lotta punto a punto: entrambi hanno tenuto sempre la battuta, fino ad arrivare al tie break: questo lo ha vinto Berrettini per 7 punti a 5, portandosi sul 2-0.

Nel terzo parziale, il romano si è rilassa, perdendo il set per 6 game a 4. La reazione però è stata successivamente da grande campione: nel 4° set si è portato subito sul 5-0, mostrando grande concretezza e concentrazione. Il risultato finale è stato dunque di 3-1 per l’azzurro, che al terzo turno degli US Open 2019 affronterà il giovane australiano Popyrin in una partita assolutamente alla sua portata.

Berrettini come sempre ottiene tanti punti grazie al servizio potente e pesante e al dritto, mentre il suo punto debole – come spesso accade – è stato il rovescio, solitamente usato solo come contenimento e poco profondo.

Il match di Lorenzi

Un encomio solenne va fatto a Paolo Lorenzi: a 38 anni, da lucky loser, dopo aver rimontato un parziale di 2 set a 0 nel primo turno e aver vinto il match in cinque set contro il giovanissimo americano Svajda, al 2° turno degli US Open 2019 ha incontrato il serbo classe 1999 Miomir Kecmanovic. La partita è stata più da terra che da cemento, con pochi punti diretti provenienti dal servizio e tanti scambi lunghi. Il toscano più volte ha salvato palle break nel corso dei suoi turni di battuta, mentre il serbo ha mostrato eccezionali rovesci lungolinea con cui si è procurato i punti.

I primi tre set si sono conclusi al tie break, con Lorenzi che ne ha vinti due. Il 4° se lo è aggiudica Kecmanovic per 6-3. Nel 5° Paolino ha buttato il cuore oltre l’ostacolo aggiudicandosi il set decisivo per 6-3 e la partita, regalandosi il terzo turno che lo vedrà contrapporsi al tre volte campione Slam Stan Wawrinka.

Lorenzi e Berrettini sono gli unici italiani ancora presenti nei tabelloni di singolare. Deludente Fognini, sconfitto al primo turno da Opelka. Buono il torneo di Fabbiano e Sonego, eliminati ieri al secondo turno, con il primo che ha sconfitto il numero 4 del mondo Dominic Thiem al primo turno e ieri ha perso contro il kazako Bublik, mentre il secondo si è dovuto arrendere a Pablo Andujar.