Il 13 Settembre il catalogo di Netflix si arricchirà con il titolo di una nuova serie tv di genere horror fantasy: stiamo parlando di Marianne. Da alcuni anni a questa parte, Netflix ha ampliato i suoi orizzonti dando il via a produzioni non solo americane, ma anche europee e asiatiche. Dopo il successo de La Casa di Carta, di stampo spagnola, di Dark, show tedesco e di Arthdal Chronicles, direttamente dalla Corea, questa volta il colosso streaming punta su una serie tv francese, creata e diretta da Samuel Bodin con la collaborazione di Quoc Dang Tran. La prima stagione di Marienne conterà 8 episodi. Per visionare le puntate dello show basterà iscriversi a Netflix, ma ricordiamo che al momento il colosso streaming non garantisce più il mese di prova gratuita; servirà quindi scegliere uno dei pacchetti disponibili e abbonarsi al servizio per usufruire dei titoli presenti nel catalogo. Se siete appassionati del genere horror e vi incuriosisce la serie tv Marianne è disponibile un trailer; lo proponiamo qui di seguito in lingua italiana.
Marianne: la trama
La trama della serie tv ruota intorno alla figura di un personaggio: Emma. La donna è una scrittrice di successo di romanzi horror. Ben presto però accade qualcosa di straordinario: Emma si rende conto che ciò che scrive nei suoi romanzi non è più solo pura fantasia, ma si riversa nella realtà. Ed è proprio Marianna, una strega generata dalla creatività della scrittrice, a giungere nella realtà con l’obbiettivo di tormentare Emma e sconvolgere l’intero pianeta. Ecco la sinossi ufficiale della serie tv:
“Una famosa scrittrice horror torna nella sua città natale e scopre che lo spirito malvagio che la perseguita in sogno sta provocando il caos nel mondo reale.“
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Il Cast della serie tv
Vediamo ora chi sono gli attori protagonisti della serie tv. Victoire Du Bois interpreta Emma, la protagonista dello show; ad accompagnarla nel cast: Lucie Boujenah, Tiphaine Daviot, Bellamine Abdelmalek, Ralph Amoussou, Mehdi Meskar, Alban Lenoir, Mireille Herbstmeyer, Corinne Valancogne, Patrick d’Assumçao e Pierre Aussedat.