Il suo nome è Ruth Pfau e forse a molti non dirà niente: tuttavia, il Doodle Google di oggi, lunedì 9 settembre 2019, ha certamente incrementato le ricerche sul suo nome. Mountain View ne ha voluto celebrare i 90 anni dalla nascita, visto che è nata il 9 settembre 1929. Ma chi era Ruth Pfau e cos’ha fatto di importante? Andiamo a scoprirlo.
Chi era Ruth Pfau
Ruth Pfau nasce a Lipsia, in Germania, il 9 settembre 1929. La sua vita segna un punto di svolta nell’immediato Dopoguerra, quando si trasferisce con la famiglia nella Germania Ovest, dove ha l’opportunità di iniziare a studiare medicina. Il secondo punto di svolta, altrettanto fondamentale, arriva nel 1953, ma stavolta ha a che vedere con la religione: infatti, è proprio in quest’anno che Ruth si converte al cattolicesimo, allontanando pertanto le radici protestanti della famiglia, entrando a far parte della congregazione di suore denominata Società delle figlie del Cuore di Maria.
I suoi primi viaggi in India e in Pakistan la fanno conoscere un’altra parte del mondo, a cui poi dedicherà tutta la sua vita, in qualità di medico. A Karachi, in Pakistan, fonda un centro per la lotta alla lebbra all’età di soli 31 anni: il Centro per Lebbrosi Maria Adelaide diventa ben presto un luogo di ritrovo per le persone colpite dall’epidemia, non solo nella popolosissima Karachi, ma anche dagli Stati limitrofi, India e Afghanistan, dove peraltro Ruth si era recata.
Ruth Pfau: la lunga battaglia contro la lebbra in Pakistan
La sua dedizione portò importantissimi risultati sul posto e alla sua storia cominciarono ad appassionarsi anche diverse persone, che elargirono donazioni con le quali la Pfau costruì altri centri in Pakistan (157 cliniche nelle quali furono sottoposti alle cure più di 56 mila pazienti). Il suo lavoro fu apprezzato anche ai vertici del Paese, tant’è che le conferirono il ruolo di Consigliere federale sulla Lebbra, mentre 9 anni dopo le dettero la cittadinanza. Una battaglia, quella contro la lebbra, durata anni ha il suo lieto fine nel 1996: è in questo anno, infatti, che l’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiara che in Pakistan la lebbra è sotto controllo, con una riduzione dei casi dalle precedenti decine di migliaia a qualche centinaio.
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La morte
Ruth Pfau muore per una crisi respiratoria il 10 agosto del 2017, a Karachi, città a cui aveva dedicato il cuore e l’anima, tanto da essere denominata la “Madre Teresa del Pakistan”. Il Paese le organizzò dei funerali di Stato, con una cerimonia celebrata nella Cattedrale di San Patrizio, a Karachi.
La frase
“Nessuno di noi può prevenire una guerra; ma la maggior parte di noi può aiutare a evitare le sofferenza del corpo e dell’anima”.
I libri
Ruth Pfau è inoltre autrice di numerose pubblicazioni, che purtroppo non sono disponibili in lingua italiana. Nella sua bibliografia ci sono diverse opere in tedesco, ma su Ibs.it è possibile trovare un suo libro autobiografico in lingua inglese dal titolo “The last word is love: my path of courage through war, healing and faith”.