Con Pescara-Inter in programma venerdì 13 settembre alle ore 14:00, riparte ufficialmente il Campionato Primavera. C’è tanta attesa per il torneo dei giovani, che in questi ultimi anni sta sempre trovando più spazio nelle cronache grazie anche probabilmente alla sempre più maggior diffusione televisiva. Basti pensare ad esempio che quest’anno tutte le sfide di campionato e coppa verranno trasmesse in diretta, su Sportitalia.
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Campionato Primavera, la situazione: Atalanta campione in carica, ma l’Inter resta la più forte
Tornando al campo, toccherà all’Atalanta difendere il titolo. I bergamaschi dominarono tutta la scorsa stagione, riuscendo nella finale playoff ad aver la meglio anche dell’Inter, dominatrice quasi incontrastata della categoria negli ultimi anni. I meneghini restano comunque la squadra da battere e la Juventus vorrà sicuramente migliorare gli ultimi risultati che non le hanno permesso di partecipare ai playoff nella scorsa stagione. Torino, Fiorentina, Roma e Chievo restano le maggiori outsider, ma occhio anche a quel Cagliari reduce da una grande annata e al Napoli che sembra dare segnali di crescita.
Non ci sarà il Milan, retrocesso assieme all’Udinese, mentre il Genoa è stato ripescato al posto del Palermo, causa fallimento della società rosanero. Le due neopromosse sono Bologna e Lazio, che torna in massima serie dopo una sola stagione di assenza affidando la panchina all’esperto Leonardo Menichini.
Tanti anche i giocatori da tenere d’occhio quest’anno: Riccardi della Roma, Duncan della Fiorentina, Traoré dell’Atalanta, Esposito e Agoumé dell’Inter, Moreno e Petrelli della Juventus, Gaetano del Napoli sono solo alcuni dei tanti nomi che proveranno a mettersi in mostra nel tentativo di attirare l’attenzione anche e soprattutto delle prime squadre.
Il regolamento del campionato
Anche quest’anno il girone è composto da 16 squadre, per un totale di 30 partite. Le prime sei classificate disputeranno i playoff, con le prime due qualificate direttamente alle semifinali e le restanti che si sfidano ad incrocio in partita secca (3a contro 6a e 4a contro 5a). In caso di parità, passa il turno la meglio piazzata al termine della regular season.
In coda, retrocedono le ultime due squadre classificate, mentre terzultima e quartultima ai affrontano nei playout. Quest’anno i fuori quota saranno cinque, quattro nati dal 1° gennaio 2000 in poi e uno con età libera.