Il suo vero nome era Riley B. King, ma tutti lo conoscono come BB King. Oggi, lunedì 16 settembre 2019, questo straordinario musicista avrebbe compiuto 94 anni. Invece ci è stato strappato via il 14 maggio del 2015, quando di anni ne aveva 89 (ne avrebbe compiuti 90 due mesi dopo). Quella di BB King è una storia quasi “mitologica”, simbolo ed emblema di un uomo che ce l’ha fatta, passando da una condizione di povertà e duro lavoro all’immortalità del successo eterno. Dai campi di cotone ai 14 Grammy vinti nel corso della sua carriera: chi altro è riuscito a ottenere così tanto?
Chi era BB King: la sua biografia
Riley B. King nasce a Itta Bena, nel Mississippi, il 16 settembre del 1925. La sua infanzia la trascorre con la madre e la nonna, lavorando come contadino. Lo stesso King ha confessato che all’epoca veniva pagato 35 centesimi per ogni 45 chili di cotone raccolto. La musica, però, gli scorreva nel sangue e in particolare il jazz di Django Reinhardt e la “black music” di T-Bone Walker. Quando ha 18 anni, nel 1943, Riley si reca a Memphis, studiando la chitarra con il blues-countryman Bukka White. Le prime esperienze musicali di BB King arrivano sulla radio Memphis WDIA e qui si fece notare e coniò anche il nuovo nome (le iniziali BB che stanno per “Blues Boy”).
Siamo sul finire degli anni Quaranta quando Riley effettua le sue prime registrazioni a Los Angeles con l’etichetta RPM Records. Il preludio a una carriera costellata di successi, visto che negli anni Cinquanta dà vita a eccellenti performance musicali e a canzoni che hanno fatto la storia del blues. All’inizio degli anni Sessanta, King firma un accordo con ABC-Paramount Records, mentre nel 1964 dà alla luce l’album storico Live at the Regal. Tra gli anni Sessanta e Settanta il suo nome è ormai un sinonimo di successo e la sua carriera decolla definitivamente.
BB King ha suonato fino agli anni Duemila, spesso duettando con altri importantissimi artisti della scena musicale contemporanea. Ha vinto 14 grammi ed è comparso spesso nelle classifiche nel genere Rhythm and Blues. Malato di diabete, King muore nella sua casa di Las Vegas nella notte del 14 maggio 2015, nel sonno. Due settimane dopo ci furono i funerali di questo grande artista ai quali parteciparono numerosi appassionati per rendere l’ultimo omaggio a un mito della musica. La rivista Rolling Stone lo inserito in sesta posizione tra i migliori 100 chitarristi di tutti i tempi.
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Alcuni delle migliori performance di King
Vi lasciamo qui sotto alcune delle canzoni più belle di BB King (basterà cliccare Play sui box sottostanti per ascoltarle). Google ha deciso di omaggiare questo straordinario protagonista della musica del Novecento con un apposito Doodle, un’occasione in più per (ri)scoprire Riley BB King.