Lui si chiama Gaetano Castrovilli ed è uno dei giovani più talentuosi che militano nella nostra Serie A. In forza alla Fiorentina, si è fatto notare per la buona prestazione (e il gol del raddoppio dei Viola) giocata ieri (domenica 29 settembre) contro il Milan, nella partita vinta per 3 a 1. Su di lui ci sono state (e probabilmente ci sono tutt’ora) le mire di diverse squadre, ma la Fiorentina non ha intenzione di lasciarselo sfuggire e prepara per lui un rinnovo importante.
Chi è Gaetano Castrovilli: la carriera del calciatore
Gaetano Castrovilli nasce a Canosa di Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani, il 17 febbraio del 1997. Inizia la sua carriera nella squadra della città che gli ha dato natali, l’ASD Minervino. La vicinanza con la città di Bari permette ad alcuni osservatori delle giovanili della squadra pugliese di adocchiarlo e di fargli fare un provino. Quest’ultimo viene superato e Castrovilli entra nelle giovanili del Bari, dove esordisce in Serie B il 22 maggio 2015, all’età di 18 anni. Dopo un’esperienza alle giovanili di Fiorentina per il Torneo di Viareggio 2016, nel 2017 viene acquistato dai viola e gioca per 6 mesi nella Primavera, segnando 7 gol ed effettuando 9 assist su 18 gare giocate. Per “svezzarlo”, il club viola lo cede in prestito alla Cremonese nel 2017, prestito poi viene rinnovato per un altro anno, fino alla stagione 2019-2020, quando la Fiorentina lo richiama a sé: il suo esordio è datato 24 agosto 2019, giorno in cui i Viola perdono contro il Napoli per 4-3. La sua prima rete in Serie A, invece, avviene proprio domenica 29 settembre, contro il Milan.
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Gaetano Castrovilli verso il rinnovo con la Fiorentina?
A soli 22 anni Castrovilli rischia di diventare uno dei pilastri della Fiorentina “americana” di Vincenzo Montella. A ogni modo il suo ruolo in squadra è fermo e deciso e per questo la società sta puntando a rinnovargli il contratto. Tra i giovani che militano nella Viola, è quello con la data di scadenza più prossima (il 2021) e per questo motivo la sua situazione sarà trattata con priorità. Stando a quanto riporta La Nazione, l’intenzione della società è quella di proporgli un contratto fino al 2024, raddoppiandogli l’ingaggio a oggi percepito (400 mila euro) e incrementandolo di anno in anno, anche grazie a vari bonus e alle prestazioni. Non ci dovrebbe essere invece alcuna clausola rescissoria, onde evitare i già forti interessamenti di altre squadre, come avvenuto nella scorsa estate.