Terza protagonista delle nuove puntate di Ulisse, il piacere della scoperta sarà Maria Antonietta, famigerata Regina di Francia.
Questa sera in prima serata ripercorreremo la gioventù, la vita di palazzo e gli ultimi anni di Regno della sovrana. La sua decapitazione, simbolo di un’intera rivoluzione, segnò la fine di una Monarchia e aprì le porte ad una nuova epoca.
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Ulisse il piacere della scoperta: anticipazioni, l’ultima Regina di Francia
La terza puntata di Ulisse, il piacere della scoperta andrà in onda questa sera 5 ottobre su Rai 1. Alberto Angela ci condurrà negli ampi saloni, nelle stanze e nei giardini della Reggia di Versailles, dimora dei Sovrani di Francia. Attraverso la maestosa residenza ripercorreremo le vicende che hanno caratterizzato la vita della Regina Maria Antonietta, ultima sovrana di Francia.
Troppo giovane, inadatta, frivola, disattenta ai bisogni del popolo, capricciosa. Questi gli aggettivi che hanno descritto per secoli la figlia dell’Imperatrice Maria Teresa D’Asburgo, giunta alla Corte di Francia poco più che tredicenne per sposare il nipote di Re Luigi XV.
Le sorti dell’Impero Asburgico e del Regno di Francia erano nelle mani della Principessa Austriaca, la quale avrebbe dovuto suggellare un’alleanza necessaria per questioni politiche. Nel 1770, in Francia, Maria Antonietta conobbe il giovane erede al trono, suo futuro marito.
Ulisse il piacere della scoperta: stasera 5 ottobre. Il Regno di Luigi XVI e lo scoppio della Rivoluzione
Con la morte del Re, nel 1774, i giovani sposi divennero Sovrani di Francia. Con il nome di Luigi XVI, il Monarca si dimostrò fin da subito ben disposto ad esaudire ogni desiderio di sua moglie. Il potere che Maria Antonietta riusciva ad esercitare sul consorte le costò non poche inimicizie a corte. Proprio questa malevolenza alimentò le cattive dicerie sul conto della Regina. Con il passare degli anni, il popolo francese iniziò ad attribuire la tremenda crisi e la povertà ai capricci della Sovrana, sempre attenta com’era a seguire le mode e sfoggiare gli abiti più belli.
Gli anni e i mesi che precedettero il 14 luglio 1789, segnarono per la Regina il periodo più duro. La Rivoluzione era alle porte e la celebre Presa della Bastiglia ne fu l’evento simbolico. In quello stesso anno, Maria Antonietta vide morire il suo secondogenito, erede al Trono, di tubercolosi. Convinta che si trattasse di una punizione divina, la Regina cercò con ogni mezzo di rimediare agli sbagli commessi. Ormai, però, era troppo tardi. la Rivoluzione del popolo francese sembrava irrefrenabile. Il 20 giugno 1791 Maria Antonietta, Luigi XVI e i loro due figli tentarono la fuga, ma vennero riconosciuti e arrestati. Dopo circa due anni, nel 1793, gli ultimi Sovrani di Francia furono condannati alla ghigliottina.
Passata alla storia come la Regina capricciosa, Maria Antonietta fu per alcuni versi vittima inconsapevole e un vero e proprio capro espiatorio dello scoppio della Rivoluzione.