Federico Ferrone e Michele Manzolini, celebri per la regia de Il treno per Mosca, tornano sulle scene con Il Varco, al cinema dal 10 ottobre. Un found footage dai toni nostalgici che vede come protagonista un soldato russo che abbandona la madrepatria per combattere in guerra.
Le campagne ucraine e ungheresi lo lasciano senza fiato, mentre nella sua mente riecheggia il suono delle bombe e i terribili memorie delle battaglie si fondono con il dolce viso di sua madre. Un viaggio verso la morte, percorso attraverso una serie di ricordi.
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Il varco: trama del film storico di Ferrone e Manzolini
Scomporre, sviscerare e riassemblare vecchi filmati per realizzare un nuovo film è la tecnica, simile al collage, utilizzata nei found footage. Con l’ausilio degli archivi dell’Istituto Luce e di Home Movies, i registi Federico Ferrone e Michele Manzolini hanno realizzato il loro ultimo lavoro dal titolo Il Varco.
Il film sarà distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 10 ottobre e sarà composto, da un lato, da filmati storici e, dall’altro, da scene girate ex novo. La trama del film ruota intorno al viaggio di un soldato russo che deve combattere al fronte.
Il varco: anticipazioni del found footage al cinema dal 10 ottobre
In treno, attraversando dapprima la campagna ucraina e in seguito quella ungherese, ha modo di ricordare passo dopo quella che è stata la sua infanzia e la sua adolescenza. Il doloroso ricordo della guerra viene di tanto in tanto addolcito da quelli della madre affettuosa.
Alle storiche immagini della guerra si alternano i video dell’Ucraina moderna, piegata da una sanguinosa guerra. Il popolo prostrato, stanco, che continua a combattere per la libertà; la raffigurazione di una terra che, da decenni, cerca la pace attraverso le armi.