La reputazione di un Paese è uno dei fattori chiave che determinano le scelte delle persone di andare a vivere o a studiare o ad andare in vacanza proprio in quel luogo. Ma la reputazione è un termine generico che va analizzato nel dettaglio e alla cui base troviamo altri punti chiave che la determinano: non solo le attrattive, ma anche le politiche economiche e sociali e la stabilità e l’efficienza dei governi. Recentemente è stato pubblicato il Country RepTrak, ovvero la classifica Paesi per reputazione stilata dal Reputation Institute, riportata da Forbes. Il Chief Operating Officer dell’istituto, Nicolas Georges Trad, per l’occasione ha ribadito l’importanza della reputazione di un Paese perché avere una buona reputazione equivale ad avere “più esportazioni, più investimenti e più turismo”.
Classifica Paesi per reputazione: i punti chiave
In generale, rispetto allo scorso anno, la reputazione media dei Paesi è salita di mezzo punto percentuale. Nella top 5 troviamo quasi tutti i Paesi scandinavi (più Svizzera e Nuova Zelanda), mentre l’Italia, pur mantenendo un punteggio importante, scivola dal 13° al 15° posto. Il motivo? La predominanza di fattori quali politiche pubbliche e sistema economico rispetto alle attrattive. Perché se su quest’ultimo aspetto ci facciamo ancora rispettare (saremmo 3° contando solo questo elemento), sugli altri due (che stanno acquistando sempre più quota) perdiamo molto. Anche la differenza salariale tra generi è un elemento molto importante nella valutazione della reputazione di un Paese, ed è una di quelle cause che contribuiscono al mantenimento del primo posto da parte della Svezia (ma anche degli altri Paesi scandinavi). La top 3? Svezia, Svizzera e Norvegia. L’Italia, invece, piace più all’esterno che all’interno, nonostante alcuni difetti in fatto di amministrazione politica ed economica. Ed è proprio questa voce che di fatto sprofonda il Regno Unito al 18° posto e gli Stati Uniti alla 36° posizione (Brexit e Trump le principali ragioni), nonché il Venezuela al 49° posto, vista la crisi politico-economica.
RepTrak 2019: la classifica Paesi con la migliore reputazione
Andiamo quindi a scoprire la classifica dei migliori Paesi 2019 per reputazione.
- Svezia
- Svizzera
- Norvegia
- Finlandia
- Nuova Zelanda
- Canada
- Danimarca
- Australia
- Olanda
- Irlanda
- Giappone
- Spagna
- Austria
- Belgio
- Italia
- Portogallo
- Singapore
- Regno Unito
- Germania
- Repubblica Ceca
- Francia
- Grecia
- Thailandia
- Taiwan
- Perù
- Polonia
- Malesia
- Cile
- Argentina
- Vietnam
- Corea del Sud
- Emirati Arabi Uniti
- Indonesia
- Brasile
- Filippine
- Stati Uniti
- India
- Sudafrica
- Egitto
- Messico
- Qatar
- Israele
- Romania
- Turchia
- Cina
- Algeria
- Bangladesh
- Colombia
- Venezuela
- Nigeria
- Russia
- Arabia Saudita
- Pakistan
- Iran
- Iraq
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Nota metodologica
Per stilare la classifica, sono state intervistate oltre 58 mila persone di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Russia, Regno Unito e Stati Uniti. Il periodo delle interviste è compreso tra marzo e aprile 2018. Nel novero sono entrati i 55 Paesi con maggiore prodotto interno lordo e rappresentatività di almeno il 51% della popolazione del G8.