Le pause nazionali, si sa, delle volte possono portare con sé delle sgradevoli sorprese. La lista infortunati in quest’ultima sosta è molto lunga e conta parecchi nomi importanti, vedi Zapata dell’Atalanta, Federico Chiesa della Fiorentina o Alexis Sánchez dell’Inter, così come molti altri.
Proprio quest’ultimo stop desta molta preoccupazione in casa nerazzurra, dato che terrà fuori il cileno per circa tre mesi dal campo di gioco, rendendolo disponibile e arruolabile soltanto per inizio 2020. Tutto ciò, alla luce delle tre competizioni in cui si trova coinvolta l’Inter e data anche la coperta corta della rosa nel reparto offensivo, obbliga i ds Beppe Marotta e Piero Ausilio ad intervenire, oltre che sul centrocampo, anche sull’attacco nel prossimo mercato di gennaio.
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Mercato di riparazione: Giroud più che una suggestione
Uno dei nomi più di tendenza negli ultimi giorni è quello che porta al francese Olivier Giroud, attaccante 33enne del Chelsea col contratto in scadenza nel giugno 2020. Il nome del francese, inoltre, incontrerebbe anche i gusti del tecnico Antonio Conte, data anche la convivenza già avuta al Chelsea da gennaio a giugno 2018, che portò poi alla conquista della FA Cup. Questo nome viene inoltre rafforzato dal poco spazio che il francese sta riuscendo a ritagliarsi fra le fila dei Blues, causa anche l’esplosione del 22enne Tammy Abraham e del ritorno di Michy Batshuayi.
L’unico problema, oltre all’accordo economico col Chelsea, potrebbe essere rappresentato dall’impossibilità del club londinese di poter rimpiazzare l’attaccante, dato il blocco del mercato imposto dalla FIFA anche sull’entrante finestra di mercato.
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Mercato Inter, non solo Giroud…
Oltre al nome appena analizzato, rimangono molte le piste sul tavolo dei due ds neroazzurri. Una di queste vedrebbe un clamoroso ritorno a Milano di Zlatan Ibrahimovic (contratto in scadenza dicembre 2019), il quale, in una recente intervista, non ha né confermato né smentito un suo possibile ritorno in un club del vecchio continente, accendendo così le voci sul suo futuro. Sullo sfondo rimangono anche i nomi del croato Mario Mandzukic (contratto in scadenza giugno 2021), oggi alla Juve ma molto vicino ad una tra Manchester United e Milan e quello di Edinson Cavani (contratto in scadenza giugno 2020), che però sembra restare un sogno considerando le voci provenienti dalla Francia che lo danno sicuro partente verso l’Atletico Madrid. Dries Mertens, anche lui in scadenza 2020, attualmente non sembrerebbe essere invece nel mirino dell’Inter.
Lasagna e Petagna: due alternative Made in Italy
Gli ultimi due nomi sul taccuino dei dirigenti neroazzuri sarebbero quelli di Kevin Lasagna, attaccante 27enne dell’Udinese e di Andrea Petagna, attaccante 24enne della SPAL, già sondato in estate.
Per quanto riguarda Lasagna potrebbe servire una cifra vicino ai 15 milioni di euro per poterlo strappare ai bianconeri friuliani e ci sarebbe già il benestare sia del giocatore che dell’agente Massimo Biraschi. Per Petagna, invece, potrebbe essere necessaria una cifra leggermente più alta, attorno ai 25 milioni.