Sono passate 8 giornate dall’inizio del campionato tedesco, la Bundesliga, eppure non si è ancora delineata una capolista. Sono ben 9 le squadre appaiate in soli due punti. Borussia Dortmund e Bayern Monaco non sono ancora riuscite a trovare il loro gioco migliore, quindi le altre squadre ne stanno approfittando. Ma vediamo nel dettaglio quali sono queste 9 squadre e come sono messe al momento.
Bundesliga: Gladbach e Wolfsburg comandano la classifica
Al momento come prime non ci sono né Bayern Monaco né Borussia Dortmund, bensì l’altro Borussia, il Gladbach, e il Wolfsburg. I Fohlen sono rimasti primi in classifica durante la sosta nazionali grazie alla differenza reti migliore rispetto ai lupi. Sabato però è arrivata la sconfitta contro il Dortmund, grazie al gol dell’ex Marco Reus, ma ciononostante il Gladbach è ancora al primo posto. Ha già segnato 7 gol la coppia francese formata dal solito Alassane Plea e dal nuovo acquisto Marcus Thuram, figlio della leggenda Lilian. Anche l’altro innesto estivo, Breel Embolo, è già a quota 3 gol. Quindi l’attacco è sicuramente il punto di forza di questa squadra, da rivedere un po’ invece la difesa, nonostante la porta sia protetta da Yann Sommer. Ottima partenza anche per il Wolfsburg, dopo anni di stagioni deludenti. I punti di forza di questa squadra sono due: uno è Wout Weghorst, attaccante olandese di grande stazza che ha già segnato 5 gol, mentre l’altro è la difesa a 3 formata da Tisserand, Mbabu e Bruma. La curiosità di questa squadra è che finora le loro partite sono sempre finite UNDER 3,5, quindi non sono mai partite con molti gol. Eppure questo sta diventando il punto di forza del Wolfsburg che è riuscito a strappare un punto sabato sul difficile campo di Lipsia.
Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Lipsia ancora non trovano la quadratura del cerchio
Queste tre sono sulla carta le 3 migliori della Bundesliga, eppure nessuna di loro si trova al primo posto. Il Bayern Monaco ha ottenuto solo un punto nelle ultime due partite, una pareggiata sabato sul campo dell’Augusta, e l’altra persa a sorpresa in casa contro l’Hoffenheim, appena prima della sosta per le nazionali. Il migliore in campo rimane sempre Robert Lewandowski, già a quota 12 reti questa stagione, ma la difficoltà sta nel riuscire a reagire al cambio generazionale. Con Robben ritirato, Ribery alla Fiorentina, e Muller in parabola discendente, i bavaresi stanno perdendo i loro elementi chiave. Per ora solo Serge Gnabry sta convincendo, mentre Coman e il neo acquisto Coutinho devono dimostrare qualcosa in più. Il Borussia Dortmund invece è riuscito a vincere di misura contro il Gladbach sabato, prima di questa partita ha ottenuto ben 3 pareggi consecutivi che gli hanno fatto perdere punti importanti. I gialloneri rimangono comunque una squadra giovane e divertente, i nuovi Thorgan Hazard e Julian Brandt stanno cercando di migliorare ancora di più la squadra, che poggia su basi solide quali Paco Alcacer, Jadon Sancho e Marco Reus. Inoltre è tornato Mats Hummels che avrà il difficile compito di istruire la difesa giallonera, uno su tutti lo svizzero Akanji, difensore dalle buone potenzialità che però ha commesso già molti errori in questa prima fase. Altra squadra che si è arenata è il Lipsia. I tori rossi hanno cominciato bene il campionato, con 4 vittorie e un pareggio contro il Bayern, ma adesso invece non trova la vittoria da 3 partite consecutive. È arrivata prima la sconfitta in casa a sorpresa contro lo Schalke per 1-3, poi i due pareggi contro Leverkusen e Wolfsburg. C’è da dire però che la squadra di Nagelsmann ha già affrontato molte delle rose più forti della Bundesliga, quindi dovrebbe trovare miglior fortuna nelle prossime partite.
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Schalke, Francoforte, Friburgo e Leverkusen rimangono attaccate al gruppone
A quota 14 punti troviamo queste 4 squadre, che sono comunque a 2 punti dalla vetta. In ordine di differenza reti troviamo prima il Friburgo, la squadra che nessuno si aspetta in queste posizioni della classifica. Anche l’anno scorso Waldschmidt, Petersen e soci erano protagonisti di ottime prestazioni in casa, ma questa stagione sono riusciti ad ottenere qualche buon risultato anche in trasferte complesse come quella di Sinsheim, contro l’Hoffenheim. Peccato però che nell’ultima giornata è inceppata in una brutta sconfitta contro la neopromossa Union Berlino. Situazione simile anche per lo Schalke, che dopo un buon inizio di stagione, ha conquistato solo un punto nelle ultime due partite: appena prima della sosta ha pareggiato in casa contro il Colonia, mentre ieri ha perso contro l’Hoffenheim per 2-0. I minatori però stanno puntando molto sul talento di Harit, potrebbe davvero essere la stagione della consacrazione per il marocchino. Discorso diverso invece per l’Eintracht Francoforte che dopo un inizio al rilento, dovuto alla cessione del trio Jovic-Rebic-Haller, sta risalendo la china. L’attacco è cambiato radicalmente: sono arrivati il carrarmato olandese Bas Dost e l’ex Milan Andre Silva. Inoltre sta cominciando a segnare sempre di più Gonçalo Paciencia, dopo una stagione passata perlopiù in panchina. L’ultima squadra di questo gruppo a 14 punti è il Bayer Leverkusen. Le aspirine dimostrano di avere sempre un grosso limite, cioè quello dell’incostanza. Anche loro come le prime due squadre sopracitate hanno cominciato bene, tranne per il 4-0 a Dortmund, ma nelle ultime due partite hanno conquistato un solo punto, proprio come la maggior parte di tutte queste rose. Non ben augurante è stata la sconfitta di sabato per 3-0 contro l’Eintracht, dove il protagonista è stato proprio Gonçalo Paciencia con una doppietta.