Migliori serie tv di sempre da vedere: quali sono e perché
Il mondo delle serie tv non si ferma mai: i titoli che hanno segnato la storia della televisione si fermano per lasciare spazio a nuovi show, ma essi rimangono nel cuore di intere generazioni. Sono innumerevoli le serie tv che hanno fatto breccia nel pubblico attraverso il racconto di storie uniche e particolari; cerchiamo di fare una breve lista degli show più amati di tutti i tempi e che ancora oggi influenzano il panorama televisivo.
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Serie Tv: le migliori di sempre
Ovviamente non è possibile fare un elenco esaustivo di tutti gli show che hanno segnato un’epoca nella storia della televisione, ma in questa sede vogliamo proporre alcuni dei titoli di maggiore successo che hanno dato il “La” a tante fiction che nascono al giorno d’oggi.
Buffy l’ammazzavampiri: partiamo con un classico anni ’90 che ha segnato un must negli adolescenti di quel periodo. Con protagonista Sarah Michelle Gellar, il mondo di Buffy è ricco di pericoli di ogni genere. Attraverso il tema dell’horror, la storia della serie tv danza tra le paure tipiche degli adolescenti, dalla scuola, alle relazioni umane fino a trovare il proprio posto nel mondo; Buffy è la classica eroina che tenta di salvare la sua città da esseri demoniaci, tra vampiri, licantropi e demoni i quali, nonostante il loro aspetto malvagio, presentano anche caratteri umani. Primo tra loro è Angel, un “vampiro buono” che aiuterà Buffy nei momenti di difficoltà.
Friends: madre di tutte le sit-com, Friends parte dalla premessa di raccontare la vita di alcuni trentenni disadattati. Affrontando storie d’amore, d’amicizia, gioia e paura, i protagonisti sono alle porte dell’età adulta e ognuno di loro ha il suo bagaglio emotivo e il desiderio di dare una svolta alla propria vita. Attraverso un tono mai scontato, leggero, divertente e acuto, la serie tv ci porta in un mondo simpatico e bizzarro in cui sono affrontati problemi che ognuno di noi vive nella sua quotidianità.
X–Files: un classico della fantascienza che con le sue 9 stagioni ha segnato la generazione anni ’90. Mulder e Scully sono due agenti dell’FBI che indagano sul paranormale presente nel mondo; la fede del primo, che cerca di trovare sua sorella scomparsa, e lo scetticismo della seconda, una donna in carriera, si incontrano in un forte rigore nella ricerca della verità: eventi soprannaturali, alieni, complotti e cospirazioni governative sono all’ordine del giorno per i due agenti che cercano di trovare una spiegazione all’ignoto che affrontano.
Lost: partorito dalla mente di J.J. Abrams, lo show rappresenta una pietra miliare del mondo televisivo. Il fenomenale metodo narrativo con cui si sviluppa la serie tv ha decisamente rinnovato il pensiero su come costruire un intreccio nel format televisivo. Attraverso Flashback e Fastforward scopriremo a poco a poco la vita di ciascun personaggio, i loro “perché”, i loro desideri, ma soprattutto le loro scelte che in un modo nell’altro li hanno portati su quell’aereo destinato a precipitare sulla più misteriosa e arcana delle isole.
Breaking Bad: a completare la lista, una serie tv degna di ogni rispetto. La magistrale cura della sceneggiatura e l’imponente efficacia della trama la rendono a pieno regime una delle serie migliori dell’ultimo decennio. Terminata ufficialmente (perché da poco è uscito un film sequel) nel 2013, Breaking Bad racconta la storia di un professore di chimica, Walter White, il quale, dopo aver scoperto di essere malato di cancro, decide di entrare nel mondo della droga per assicurare un futuro alla sua famiglia. Tramite l’aiuto del fedele studente Jesse Pinkman, Walter si troverà coinvolto in una rete di traffico illegale che lo porterà a tirar fuori il meglio, ma soprattutto il peggio, di sé.