Gli incendi stanno devastando la California. Complici anche i forti venti nella parte meridionale dello Stato americano è stato lanciato per la prima volta l’allarme rosso estremo. Le fiamme stanno attraversando i boschi causando il generare di roghi anche per via dei venti che soffiano a 128 chilometri orari. Nella California del Sud le zone interessate riguardano quelle di Los Angeles, Ventura e San Bernardino. Più di 200 mila persone sono state evacuate, mentre nelle aree interessate dai roghi si contano danni ingenti, tra blackout e case distrutte.
Incendi California 2019: da Sud a Nord, il punto della situazione
Nei pressi di Los Angeles un incendio è scoppiato sull’autostrada 405 e le fiamme rischiano di arrivare anche presso il famoso museo Getty Center, dove si è deciso di attivare già le procedure di emergenza. L’incendio denominato Getty Fire, come riportano le prime fonti d’informazione locali tra cui la Cbs, ha bruciato oltre 160 ettari di terreno. Tutti gli edifici compresi nella zona del museo, incluse le scuole, sono state già evacuate.
Situazione critica anche nel nord della California, dove a essere in pericolo sono i famosi vigneti. Qui l’incendio più importante nella contea di Sonoma, denominato Kincade Fire, è alimentato dalle raffiche di vento che si spingono fino a oltre 160 chilometri orari. La zona di maggiore pericolo è ampia 220 chilometri quadrati, ha distrutto oltre 90 strutture e altre 80 mila sono a forte rischio. Impegnati sul fronte degli incendi nella parte settentrionale dello Stato oltre 4.500 vigili del fuoco.
Allarme rosso estremo in California
Il bollettino diramato dalle autorità californiane non è certo rassicurante. “I venti forti combinati con l’umidità porteranno condizioni meteorologiche molto critiche: per questo motivo abbiamo diramato l’allarme rosso estremo”. La furia del vento dovrebbe proseguire per tutta la giornata di oggi, mercoledì 30 ottobre 2019, e spingersi fino alla giornata di domani. Previste anche nuovi blackout energetici, con più di 2 milioni di persone interessate. L’evacuazione delle persone durerà fino a quando le condizioni non saranno tornate normali, ma la situazione è molto critica. Come ha spiegato il capo dei vigili del fuoco di Los Angeles Ralph Terrazas in occasione di una conferenza stampa, “basta una piccola scintilla affinché divampino nuovi incendi”.
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Incendi California: colpa del cambiamento climatico?
Intanto la deputata dem Alexandria Ocasio-Cortez dà colpa al cambiamento climatico, non mancando di accusare i repubblicani. “Al partito repubblicano piace deridere gli avvertimenti scientifici definendoli un’esagerazione. Ma se vi guardate intorno, vi accorgerete che sta già iniziando”. Quindi ha ribadito l’invito ad agire in fretta: “Abbiamo solo 10 anni per ridurre del 50% le emissioni di carbonio. Se non lo facciamo, scene come queste possono diventare molto peggiori”.