Continuano le indagini sull’omicidio di Luca Sacchi, venticinquenne ucciso a Roma la sera del 23 ottobre. Quella che, secondo la testimonianza della fidanzata della vittima era stata definita come una rapina terminata in tragedia, è avvolta ancora da tanti interrogativi. Anastasia, giovane studentessa universitaria di origine ucraina, era fidanzata con Luca da ben quattro anni. Gli amici descrivono i due come una coppia modello, entrambi amanti dello sport ed estranei al mondo delle droghe e dell’alcool.
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Luca Sacchi: fidanzata, versioni discordanti e verità da confessare
Stando a quanto detto dalla ragazza, la sera del 23 ottobre Luca l’avrebbe difesa da un tentativo di rapina ma avrebbe avuto la peggio. Uno dei due indagati l’avrebbe infatti colpito con una calibro 38. Secondo la giovane, i due rapinatori identificati come Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, avrebbero cercato di rubarle uno zaino contente i suoi effetti personali e pochi spiccioli.
I sospettati, già noti alle forze dell’ordine, sostengono invece di aver incontrato la ragazza mentre era ancora sola per venderle della droga e di aver notato che ella portava con sé venti o trenta mila euro in banconote. Volendo approfittarne, i due spacciatori avrebbero cercato di rubarle lo zaino nell’esatto frangente in cui l’aveva raggiunta la vittima, Luca Sacchi.
Testimonianza di Anastasia e scomparsa dell’arma del delitto
Secondo la testimonianza della ragazza, durante la colluttazione Anastasia sarebbe stata scaraventata al suolo, riportando lievi ferite. Luca, invece, sarebbe stato dapprima colpito con una mazza da baseball per poi essere raggiunto da un proiettile sparato a distanza ravvicinata.
A rallentare le indagini degli inquirenti, in misura maggiore, sono le versioni discordanti della fidanzata di Luca. Si fa largo sempre di più l’ipotesi che Anastasia stia nascondendo l’esatta dinamica dei fatti. Tra l’altro, arma del delitto e zaino (contenente la presunta somma di denaro), sarebbero scomparsi. Sarà dunque difficile comprendere chi tra le due controparti stia dicendo la verità.