Champions League, 4a giornata: il punto sul mercoledì europeo
Con i match dei gironi A, B, C e D è andata in archivio anche la 4a giornata della UEFA Champions League 2019/20. Di seguito andiamo a vedere com’è andato il mercoledì europeo, che vedeva impegnate anche le nostre Juventus e Atalanta.
Champions League, girone A: PSG qualificato, goleada Real
Il PSG di Tuchel continua a mantenere la porta inviolata e – grazie all’ennesimo gol di Maurito Icardi (22′) – ha regolato per 1-0 il Club Brugge: Parigi approda matematicamente agli ottavi di finale.
Nell’altro incontro del girone, il Real Madrid ha esagerato e al Santiago Bernabeu ne ha rifilati ben 6 ai poveri turchi del Galatasaray: ha aperto e chiuso l’incontro il baby fenomeno Rodrygo, 18enne brasiliano autore di una splendida tripletta (4′, 7′ e 90+2′); in mezzo i gol di Ramos (14′) e Benzema (45′ e 81′). Al Galatasaray e al Club Brugge, sfumate quasi del tutto le chance di qualificazione agli ottavi di finale in Champions League, non resta che contendersi la terza piazza, valida per l’accesso in Europa League.
Classifica girone A: PSG 12, Real Madrid 7, Brugge 2, Galatasaray 1.
Champions League, girone B: vola il Bayern
Anche il Bayern Monaco, pur orfano dell’esonerato Niko Kovac, continua il suo percorso netto europeo ottenendo il pass per gli ottavi di Champions League. Le reti di Lewandowski (69′) e Perisic (89′) sono bastate per sbaragliare la resistenza dell’Olympiakos, condannandolo alla quasi matematica eliminazione dal torneo.
Il Tottenham – dopo il 5-0 della gara andata – ne ha rifilati altri 4 alla Stella Rossa di Belgrado e già nel prossimo turno casalingo contro l’Olympiakos può anch’esso ottenere il passaggio alla fase successiva. Lo Celso (34′), Son (57′ e 61′) ed Eriksen (85′) i marcatori dell’incontro.
Classifica girone B: Bayern 9, Tottenham 7, Stella Rossa 3, Olympiakos 1.
Girone C: l’Atalanta fa 1-1 col City, 3-3 fra Dinamo e Shakhtar
Ennesimo pareggio fra Dinamo Zagabria e Shakhtar Donetsk. Dopo il 2-2 dell’andata, al Maksimir Stadium è finita 3–3: al vantaggio ucraino (Patrick 13′) ha fatto seguito il tris dei croati (Petkovic 29′, Ivanusec 83′ e Ademi 89′). Tuttavia in pieno recupero è arrivata la splendida rimonta ucraina grazie alle siglature di Moraes (90+3′) e Tete (90+8′).
L’Atalanta di Gasperini non è andata oltre l’1-1 casalingo contro il Manchester City conquistando il primo storico punto in Champions: ha aperto il solito Sterling al 7′, mentre ad inizio ripresa ha pareggiato i conti Pasalic. Fra i due gol doveroso citare l’errore dal dischetto da parte di Gabriel Jesus (43′). Alla luce dei risultati, l’Atalanta può solo vincere e sperare nei falsi passi della Dinamo e dello Shakhtar.
Classifica girone C: Manchester City 10, Shakhtar e Dinamo 5, Atalanta 1.
Nel girone D la Juventus vola agli ottavi. Atletico ko
La Juventus, alle 18.55, ha fatto visita all’RZD Arena di Mosca per affrontare la Lokomotiv e provare a chiudere la questione qualificazione. Missione completata per Sarri e i suoi ragazzi: successo all’ultimo respiro per 1–2 e accesso matematico agli ottavi. Al gol di Ramsey (4′) ha risposto Miranchuk (12′) e, dopo una serie di conclusioni bianconere non andate a buon fine e un salvataggio sulla linea di porta da parte di Bonucci, è stato Douglas Costa – subentrato a Khedira al 70′ – a decidere il match al minuto 93′ con una conclusione rasoterra a conclusione di una splendida azione in slalom.
L‘Atletico del Cholo è stato sconfitto alla BayArena per 2-1 rimettendo in corsa per il passaggio del turno proprio il Leverkusen: l’autogol di Thomas ha spianato la strada ai tedeschi, che hanno poi raddoppiato con Volland (55′). Nei secondi finali altro gol, stavolta inutile ai fini del risultato, di Alvaro Morata.
Classifica girone D: Juventus 10, Atletico Madrid 7, Lokomotiv Mosca e Leverkusen a 3.