Il 1989 è stato un anno fondamentale per la storia dell’umanità. Attraverso rilevanti conquiste informatiche e scientifiche, tra le quali la nascita del World Wide Web, i mesi a cavallo tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta hanno dato vita ad una serie di cambiamenti socio-culturali che trovano il loro apogeo nella caduta del Muro di Berlino. Il crollo dei mattoni che per anni hanno diviso la Germania Est dalla Germania Ovest non ha avuto un carattere esclusivamente fisico, ma funge da spartiacque tra la fine del cosiddetto Secolo breve e l’inizio di una nuova epoca.
Alla Vigilia dell’anniversario del Crollo, su Rai 3 andrà in onda un documentario dal titolo 1989 Cronache dal Muro di Berlino. Attraverso il racconto di Ezio Mauro rivivremo quei momenti così importanti per la Germania, ma anche per il mondo intero.
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1989 Cronache dal Muro di Berlino: anticipazioni questa sera, documentario a cura di Ezio Mauro
Grazie alla programmazione della prima serata di Rai 3 ripercorreremo i momenti salienti un evento storico e sociale dall’enorme portata ideologica. Nel trentennale del Crollo del Muro di Berlino, Ezio Mauro ripercorrerà singolarmente tutte le tappe che, dai primi mesi del 1989, hanno condotto al crollo ufficiale del Muro. Era il 9 novembre 1989 quando la parte Est e la parte Ovest della Germania furono riunificate dopo ben ventotto anni. Dal 13 agosto 1961, la Nazione tedesca era stata infatti divisa a metà e si era vista trasformare nel principale teatro di lotte tra Unione Sovietica e Stati Uniti d’America. I cittadini vissero dunque sulla propria pelle gli anni caratterizzati dalla ben nota Guerra Fredda.
1989 Cronache dal Muro di Berlino: documentario, luoghi e tappe principali del Crollo
Ezio Mauro incontrerà, durante le Cronache dal Muro di Berlino, uomini e donne che ci offriranno una testimonianza diretta di quegli anni. Dall’ex Presidente della Repubblica Tedesca Joachim Gauck a Joachim Rudolph; da Rainer Eppelmann a Brigitte Seebacher.
Insieme ai racconti e alle testimonianze dei protagonisti del documentario, ci recheremo nei luoghi più significativi della caduta del Muro, partendo dai pezzi lasciati lì come reliquie, passando poi per la Porta di Brandeburgo, dal 1989 rimasta per lungo tempo in un limbo. Visiteremo inoltre il meno noto Cimitero degli Invalidi, recandoci infine al Checkpoint Charlie, celebre luogo in cui solevano posizionarsi le sentinelle sovietiche.