Lunedì 11 novembre in quel di Manchester, Regno Unito, si è tenuta una nuova puntata di WWE Monday Night Raw. Senza perderci in chiacchiere, andiamo subito ad analizzare e a raccontare quanto accaduto.
Lo show si è aperto con l’arrivo sullo stage della campionessa femminile di Raw, Becky Linch. La rossa irlandese, microfono alla mano, oltre a fare un cenno al match a 3 che la vedrà coinvolta alle Survivor Series, ha raccontato anche di conoscere bene il Regno Unito per via dei suoi trascorsi e soprattutto di voler ritornare Becky2Belts, motivo per cui in serata – assieme alla sua partner, Charlotte Flair – ha sfidato le Kabuki Warriors, campionesse della divisione tag team.
WWE Monday Night Raw: Becky Linch & Charlotte Flair vs Kabuki Warriors
Il match – iniziato con Becky e Asuka al centro del ring – è stato davvero ben eseguito: provocazioni, mosse tecniche in piedi e al tappeto e tanta grinta da parte di ambo i team. Tuttavia, proprio quando le sfidanti sembrabano sul punto di poter chiudere il match, Shayna Baszler – sopraggiunta a bordo ring già qualche minuto prima – ha distratto l’irlandese, venendo a sua volta sorpresa dall’arrivo di Bayley, campionessa di SmackDown. A trarre vantaggio da questa baraonda creatosi è stata Asuka, che con un roll-up ha ottenuto il 3 vincente su Becky: le Kabuki Warriors hanno così mantenuto il titolo. A fine match, la Lynch ha provato a rincorrere la Baszler per ottenere vendetta, venendo atterrata da Bayley.
Nel backstage, Ricochet ha chiesto a Randy Orton il perché del suo attacco la scorsa settimana. Nel frattempo, sono arrivati gli OC che – dopo aver bullizzato verbalmente Umberto Carrillo – hanno proposto allo stesso e a Ricochet di trovarsi un terzo partner per poter accettare la loro sfida: a sorpresa, a proporsi è stati lo stesso Orton, ufficializzando così questo match a 6 uomini.
24/7 Championship match: R-Truth vs Singh Brothers
Dopo la facile vittoria di Drew McIntyre ai danni di Sin Cara, a risuonare nell’arena è stata la theme song di R–Truth, pronto a sfidare i fratelli Singh in un handicap match con in palio il titolo 24/7. Il match, dopo una breve frazione dominata dai Singh, ha visto in R-Truth l’autentico mattatore, costringendo i due andiani a fuggire negli spogliatoi inseguiti dallo stesso R-Truth: purtroppo i due hanno la stanza meno adatta per trovare riparo: i Singh, infatti, dopo essere entrati nello spogliatoio femminile, sono finiti a tu per tu con Erick Rowan, il quale li ha mandati ko in pochi istanti, costringendo R-Truth alla fuga. Il match è ovviamente finito in No Contest.
È arrivato così il turno di Seth Rollins. L’ex membro dello Shield ha ricordato quanto detto da Triple H la settimana precedente, affermando però come Raw sia ormai casa sua e come lui sia il top wrestler al mondo, invitando a salire sul ring il miglior lottatore del Regno Unito: qui è arrivato Walter, campione NXT UK e leader dell’Imperium, che ha ottenuto un match con l’Architetto del ring.
Anche in questo match, è stata un’interferenza finale a farla da padrone: dopo un’ottima prova di Walter, quando l’architetto era sul punto di chiudere la gara, è intervenuto l’Imperium, che ha cominciato un pestaggio ai danni di Rollins, in un 4vs1. In soccorso del Face sono corsi in aiuto gli Street Profits, ma la situazione non è cambiata: l’Imperium ha proseguito ad aver la meglio. In seguito ha fatto il suo ingresso anche Kevin Owens, ristabilendo la parità numerica e riuscendo a scacciare la stable di NXT UK: è così stato sancito così un 8 men tag team match fra gli atleti già citati.
I ragazzi coinvolti sono riusciti a mettere su un’ottima contesa che – tra tecnica, hot tag, conteggi di 3 sfiorati e qualche rissa qua e là – è terminato poi con la vittoria del team Raw, grazie allo Stomp di Rollins su Wolfe.
Ennesima vittoria anche per Andrade che – grazie alle ormai abitudinarie interferenze di Zelina e alla sua Armlock DDT – è riuscito a trionfare su un sempre positivo Cedric Alexander. In seguito è arrivato l’ennesimo promo di Aleister Black che – da un luogo non bene identificato – ha affermato nuovamente di aspettar qualcuno che bussi alla sua porta e che dunque abbia il fegato di sfidarlo.
Dopo un’altra pausa, Lana – ponendo un altro tassello della discutibile storyline che la sta vedendo protagonista – ha fatto il suo ingresso sul ring e, dopo aver fornito vari dettagli sul suo rapporto con Lashley, ha rivelato al pubblico di Raw di essere incinta di Rusev, richiamando così l’attenzione del bulgaro che si è precipitato sul quadrato per avere chiarezza. Lana, tuttavia, ha iniziato a schiaffeggiare il marito, per poi saltargli addosso e coprirgli gli occhi, così da favorire l’attacco di Lashley, cosa che poi effettivamente è accaduta. Con Rusev ko, la bionda ha ammesso poi la “non-verità” di quanto detto e sorridente ha abbandonato il ring.
Erick Rowan vs Soner Dursun (wrestler locale) e The Viking Raiders vs Mark Andrews & Flash Morgan Webster sono stati i due match che hanno anticipato il Main Event della puntata di settimanale di WWE Monday Night Raw: Il primo si è concluso con la nettissima vittoria di Rowan, avente con sé un’inquietante gabbia coperta da una sacca, mentre il secondo invece, nonostante una buona performance di entrambi i team, ha visto vincere il duo targato Raw.
Riproposti tutti i match ufficali per le Survivor Series, sono stati anche annunciati i cinque wrestler di Raw che parteciperanno al medesimo evento: Seth Rollins (c), Kevin Owens, McIntyre, Ricochet e Randy Orton.
WWE Monday Night Raw, Main Event: 6 men tag team match
L’incontro è partito col botto e si è rivelato capace di offrire buoni spunti sin dall’avvio. A match già più che inoltrato – dopo una serie di manovre concatenate – è stato Randy Orton l’unico a restare in piedi sul quadrato, con Styles e Ricochet al tappeto. La Vipera è sembrata molto indecisa su chi colpire e, proprio quando sembrava pronto a sferrare un attacco ai danni del suo compagno di team, ha messo a segno l‘RKO su Aj Styles. Infine è arrivato il tag a Carillo (uomo legale) che – con il suo Moonsault – ha chiuso con il 3 vincente.