Alta tensione in casa Brescia: Fabio Grosso nella giornata di ieri ha cacciato Mario Balotelli dall’allenamento pomeridiano della squadra, con 30 minuti di anticipo rispetto all’orario di fine prefissato. L’attaccante italiano è infatti reo di aver iniziato e proseguito la seduta in modo svogliato, apparendo nervoso sin dai primi minuti.
Alle 16.00, infatti, il tecnico aveva invitato Mario ad abbandonare il campo e recarsi direttamente negli spogliatoi. Balotelli ha lasciato il centro sportivo di Torbole 15 minuti dopo, sgommando con la propria automobile in direzione casa.
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Il Brescia prova a “smontare” il caso Balo
L’ufficio stampa del club lombardo ha cercato di ridimensionare l’accaduto con una comunicazione ufficiale tramite il Giornale di Brescia: “Balotelli è stato sostituito da Grosso durante le prove tattiche della partitella e ha raggiunto anzitempo gli spogliatoi”.
Trattasi di un episodio che farà sicuramente discutere e che, per forza di cose, influirà sulla preparazione della sfida in trasferta all’Olimpico contro la Roma di Fonseca. Mario Balotelli è, a questo punto, da considerare in dubbio. Non è da escludere un provvedimento nei confronti del calciatore: una semplice multa o una non convocazione?
Balotelli vede sempre più da lontano Euro 2020
Mario ci è cascato ancora: dopo quattro mesi dal suo arrivo a Brescia ecco la prima Balotellata, che potrebbe metterlo in cattiva luce anche in ottica nazionale. Come già visto in passato con Kean e Zaniolo, certi comportamenti non passano inosservati.
Il c.t. Mancini, durante l’ultima sosta per le nazionali, aveva lasciato le porte aperte per un eventuale ritorno in azzurro per Mario Balotelli, il quale però dovrà convincere il tecnico dell’Italia a suon di gol. Il suo rendimento fin qui con la maglia del Brescia, non è stato eccezionale e dal suo ritorno in campo la squadra non è più riuscita a vincere una partita. Casualità o meno, la strada verso Euro 2020, per Mario Balotelli, si fa sempre più in salita.