Tre anni e mezzo fa, il Leicester ha scritto un’incredibile pagina di storia del calcio vincendo la Premier League a seguito di una cavalcata che resterà impressa nella memoria di tutti per lungo tempo. Il leader di quell’impresa è stato Claudio Ranieri, ma in campo ne era presente un altro che ancora scorazza per il prato del King Power Stadium: Jamie Vardy.
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Jamie Vardy continua a segnare
Anche la sua storia è ovviamente ben nota. È la favola del calciatore operaio, di colui che si manteneva lavorando in fabbrica perché il solo pallone non gli permetteva di tirare il mese. Ma, nonostante queste difficoltà, una qualità lo ha sempre contraddistinto in tutti questi anni: il fiuto del gol.
Dopo aver declinato le proposte dell’Arsenal a seguito della vittoria della Premier per restare nel club che gli ha dato tutto, Vardy non ha perso il vizio di “spaccare le porte”. In questo avvio di stagione, le Foxes stanno portando avanti un percorso davvero ottimo, occupando la seconda piazza in classifica alle spalle del solo Liverpool e davanti al resto del plotone di favorite per la vittoria del campionato e i piazzamenti europei. Orfano da ormai più di un anno del partner in crime Riyad Mahrez, il bomber inglese ha trovato in James Maddison e Ayoze Perez due nuovi grandi alleati per continuare a fare ciò che meglio gli riesce, ovvero “far piangere i portieri”. Dodici reti sulle trentuno totali del Leicester portano la sua firma, a cui vanno aggiunti inoltre tre assist.
Sotto la guida sapiente di Brendan Rodgers – che a Liverpool consacrò definitivamente Luis Suarez – Vardy, nonostante le quasi trentatre primavere, sta continuando a incantare il suo pubblico e quello di tutta la Premier. Le ambizioni da quelle parti sono sempre sconfinate e l’obiettivo potrebbe essere quello di tornare in Champions League, avendo a disposizione un trio di attaccanti che vanta già venti gol e sei assist. I numeri del nativo di Sheffield sono inoltre molto simili a quelli della storica stagione 2015/2016 e, in aggiunta, gli restano solamente otto marcature per raggiungere lo storico traguardo dei cento sigilli in Premier League. Un onore che – ad oggi – è toccato soltanto ad altri ventotto colleghi.
Insomma, in mezzo a tanti cambiamenti in così poco tempo, il Leicester vuole fare nuovamente la voce grossa in Inghilterra. E, per raggiungere lo scopo, continua a fare cieco affidamento sulla sua vecchia volpe.