Spusu (Sprich und surf) è un nuovo operatore virtuale che sarà disponibile in italia a partire dal 2020, cinque anni dopo il suo rilascio a Vienna. Non si sa ancora la data ufficiale di lancio.
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Spusu è il nuovo Full MVNO
Spusu è un Full MVNO (Mobile Virtual Network Operator), ossia qualcosa di molto simile a un operatore di rete (siglato MNO – Mobile Network Operator). La differenza sostanziale tra i due sistemi è l’assenza dell’infrastruttura radio nella prima, per mancanza di licenza.
Il modello MVNO consente una maggiore libertà, in quanto possiede la rete di commutazione ed è quindi responsabile della totale gestione delle SIM.
Spusu – l’arrivo in Italia del nuovo operatore virtuale
Il sito web italiano è già online, nonostante manchino ancora un paio di mesi. L’attesa dei più curiosi viene così stuzzicata ancora di più. Non è ancora consultabile, l’unica novità è il probabile motto dell’azienda: “La telefonia mobile dal cuore grande“.
Ottenuto un grande successo in Austria, i dirigenti dell’azienda puntano l’Italia, promettendo la stessa trasparenza e assistenza competente al cliente che ne hanno sancito il successo in patria. I clienti che scelgono Spusu hanno la possibilità di utilizzare i dati avanzati il mese successivo, sommandoli a quelli rigenerati dal rinnovo dell’offerta – possibilità che non si ha con gli attuali operatori mobile in Italia – garantendo comunque la massima velocità di download e upload dati. In Austria l’operatore ha un considerevole consenso grazie anche ai prezzi accessibili. In Italia dovrà però adeguare la propria offerta, visto la concorrenza nel mercato attuale: ormai con meno 10 euro al mese si possono ottenere minuti illimitati e fino a 50 GB di traffico dati.
Per la diffusione in Italia si è scelta la joint venture formata dall’unione di Wind e Tre, vista anche la lunga partership tra Spusu e Drei (rete 3 austriaca).