Windows 10 November 2019 Update: download e cosa risolve il pacchetto
Arriva il nuovo aggiornamento per Windows: Windows 10 November 2019 Update. Questo si presenta più come Service Pack, che come successore del precedente aggiornamento del Windows 10 May 2019 Update. Nell’atto pratico non si tratta di un vero è proprio upgrade, ma apporta comunque delle migliorie, rendendo Windows più affidabile.
LEGGI ANCHE: Facebook tema scuro sui dispositivi Android: come funziona e anteprima
Windows 10 November 2019 Update – Download e installazione del pacchetto
Essendo un Service Pack, risulta meno pesante i computer con installato l’aggiornamento di maggio. Potrebbero, invece, presentarsi una serie di problematiche per alcuni utenti. Microsoft, infatti, non permette l’aggiornamento in quei terminali sui quali sono installate delle vecchie versioni di Avast e AVG, antivirus che potrebbero causare complicazioni o direttamente comportare l’incompatibilità con November 2019 Update. Per assicurarsi che non vi siano problemi basta verificare il numero della versione degli antivirus aggiornati, che deve essere successivo a 19.5.4444.567.
Cosa da poco, a ogni modo, risolvibile aggiornando i programmi di antivirus in questione. Il processo di installazione non dovrebbe richiedere più di una decina di minuti per i computer con il precedente sistema operativo.
Cosa risolve il nuovo aggiornamento
Come ogni nuova versione di un sistema operativo, il 19H2 si ripromette la risoluzione dei bug.
Le vere novità riguarderanno la presenza di qualche opzione in più nel Centro Notifiche, l’implementazione della funzione Ricerca all’interno del File Explorer, cui verrà integrato l’account OneDrive e un miglioramento generale dei consumi della batteria, problema quotidiano per gli utenti laptop. Ancora una volta va detto come questo sia un sub-aggiornamento e che quindi non ci si possa aspettare un cambiamento o miglioramento radicale
In prospettiva – prossimo aggiornamento dopo il November
Miglioramenti importanti, invece, si auspicano dal prossimo 20H1, atteso per il prossimo anno e da tempo in fase di test, che dovrebbe essere un aggiornamento più corposo e apportare migliorie più sostanziali.