Genoa-Torino: probabili formazioni, pronostico e quote
Genoa-Torino è il secondo anticipo della 14esima giornata di Serie A: fischio d’inizio previsto per sabato 30 novembre alle ore 18.00, stadio Luigi Ferraris di Genova.
Con l’arrivo di Thiago Motta, il Genoa avrebbe dovuto ricominciare la risalita verso le zone tranquille della classifica, ma sono stati fatti passi in avanti solo dal punto di vista del gioco, meno sotto quello dei risultati. Il Grifone ha vinto soltanto una partita nelle ultime cinque, pareggiandone due e perdendone altrettante. Il terzultimo posto fa paura e ancor di più il ricordo della passata, quasi tragica, stagione: serve una svolta.
Dall’altra parte non se la passa molto meglio il Torino. I granata vivono il peggior momento dall’inizio della gestione Mazzarri: soltanto una vittoria nelle ultime otto gare, numeri impietosi che fotografano benissimo l’involuzione di una squadra che, appena l’anno scorso, lottava costantemente per un posto in Europa League.
Il pronostico e le quote del match
Entrambe le squadre fanno molta fatica a trovare la via del gol. Appena 15 segnati in 13 partite per tutte e due le compagini, difficile quindi aspettarsi un match ricco di reti.
Molto equilibrio anche nelle quote: quota a vincere di 2,50 per i padroni di casa, mentre il Torino è dato a 1,75, quindi leggermente favorito rispetto agli avversari. Pareggio quotato a 2,95.
Le probabili formazioni di Genoa-Torino
L’unico assente nel Genoa è Kouamé, stagione finita per lui. Nessun dubbio in difesa per Thiago Motta, che schiererà Criscito e Ghiglione sulle fasce con Zapata e Romero centrali. A centrocampo va verso la conferma Sturaro, a cui si aggiunge il ritorno dal primo minuto di Schone. Davanti Cassata e Agudelo dovrebbero accompagnare la prima punta Pinamonti.
Mazzarri opta per non cambiare troppo rispetto alla squadra che ha perso malamente contro l’Inter: Izzo, N’Koulou e Bremer formeranno il terzetto difensivo, Ansaldi e De Silvestri sulle fasce. A centrocampo Rincon sarà il perno centrale con Baselli e Meité ai suoi fianchi. Davanti l’unico ballottaggio riguarda quello tra Verdi e Berenguer; Belotti, uscito per infortunio nell’ultimo turno, ha recuperato al 100%.