Quasi alle porte del 2020, Apple riesce ancora una volta a portare novità. Il 13 novembre scorso, infatti, la casa di Cupertino ha presentato il nuovo MacBook Pro 16. Se esteriormente però il dispositivo si presenta identico agli altri modelli, le vere novità stanno invece nell’inserimento di nuove caratteristiche che migliorano l’esperienza d’uso.
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Scheda tecnica del nuovo Macbook Pro 16
Il tipico design dei portatili Apple continua a resistere anche con il nuovo Mac, marchio amato dai consumatori e ormai diventato un must. Le modifiche più rilevanti sono invece sicuramente quelle che riguardano il display. Le cornici del nuovo Mac sono più sottili e ciò ha permesso di poter aumentare le dimensioni del display, passate dai 15 ai 16 pollici. Con una risoluzione di 3072 x 1920 pixel e una tecnologia TrueTone, potremo regolare la temperatura colore in base all’illuminazione ambientale.
La vera novità è però la tastiera: dopo le infinite lamentele della clientela, Apple ha deciso di rivisitare il layout per correggere alcuni problemi di ergonomia e permettere una digitazione più efficace. La tastiera precedente è stata migliorata attraverso un meccanismo a forbice. Abbiamo inoltre l’introduzione di un tasto Esc meccanico e la separazione tra Touch ID e Touch Bar. Inoltre, le quattro frecce direzionali sono presenti con lo schema a T rovesciata.
Aumenta anche il peso: abbiamo circa 200 grammi in più rispetto al dispositivo precedente e, secondo gli utilizzatori, questi grammi anche se pochi si sentono.
Prezzo del nuovo dispositivo Apple
Il Macbook Pro 16 è sicuramente un prodotto per pochi, a partire dal prezzo che si aggira intorno ai 2500 euro circa. Ma è sicuramente un buon investimento per chi può permetterselo, in quanto l’utilizzatore si ritroverebbe nelle mani uno dei portatili più potenti. Sicuramente il target a cui è indirizzato è costituito da professionisti veri e da aziende, ma ci saranno anche coloro che lo acquisteranno solo per sfizio, magari non sfruttando a pieno le sue funzionalità.