Capodanno 2019: cosa preparare se si è a dieta
Il pranzo e cena di Capodanno è uno dei momenti più attesi durante le festività, ed anche il più temuto da chi segue una dieta. Ecco qualche consiglio per unire la tradizione alla salute e per preparare cibi gustosi ma allo stesso tempo leggeri.
Idee per un pranzo di Capodanno leggero, dall’antipasto al dolce
Non necessariamente il pranzo o la cena di Capodanno deve essere all’insegna dell’ingordigia, ma deve essere visto più come un momento di gioia ed un’occasione da condividere con i propri cari. Se si è a dieta, si può pensare ad un menù ad hoc per restare leggeri ma allo stesso modo far gustare piacevoli piatti anche a chi non lo è.
Per antipasto si potrebbe puntare sulle verdure, crude o cotte che siano, riempiono e saziano ma senza appesantire. Un’insalata di finocchi e arance, oppure un’insalata di polpo accompagnato da un carpaccio di salmone sono un’alternativa decisamente più sana alle classiche tartine o bruschette e permettono di arrivare ai primi meno affamati, soddisfando anche le altre persone sedute a tavola.
Il cambio light per il primo
Per quanto riguarda i primi, alle classiche lasagne al ragù si potrebbero sostituire quelle alle verdure, oppure un buon risotto (magari anche venere) con gamberi e zucchine. Per chi preferisce il brodo, i tortellini in brodo non sono un cibo totalmente vietato nelle diete, così come i passatelli, l’importante è non abusarne nelle quantità.
Passando ai secondi, più che l’arrosto di carne o il pesce in sé, ciò che più è “pericoloso” per la vostra dieta sono i contorni. Le patate sarebbero da limitare, a cui preferire verdure di altro genere, come ad esempio melanzane, carote oppure zucchine. Quando viene servito il secondo, fate attenzione alle salse, assaggiatele ma senza esagerare.
Infine, il dolce e un ultimo consiglio
Il dolce è uno dei momenti più attesi del pranzo, servite una fetta di pandoro (oppure panettone) accompagnata da una crema leggera ai frutti di bosco, o magari ad una macedonia con gelato di frutta. Ciò che comunque permette di godersi il pranzo di Natale senza sensi di colpa e senza rovinare la propria dieta è controllando semplicemente la quantità di quello che si mangia, non privandosene.