Sondaggi politici Ipsos: Conte ter o altro premier? Italiani divisi
Sondaggi politici Ipsos: Conte ter o altro premier? Italiani divisi
Gli italiani, attraverso i sondaggi politici Ipsos per il Corriere della Sera, hanno dato i voti al governo dimissionario. Il Conte bis viene promosso per come ha gestito la pandemia Covid-19 (50% giudizi positivi) e per aver rilanciato il ruolo dell’Italia sulla scena internazionale (48% giudizi positivi). Viene invece bocciato per come ha gestito la crisi economica suscitata dalla pandemia (51% giudizi negativi) e viene rimandato per le politiche legate all’immigrazione (57% dei voti negativi) e al rinnovo del sistema giudiziario (53% voti negativi). Giudizi a parte, il 61% è d’accordo nel sostenere che la crisi politica aperta da Italia viva è soltanto un elemento di preoccupazione che era meglio evitare. Un parere condiviso dalla maggioranza degli elettori di quasi tutti i partiti ad eccezione di quelli della Lega.
Sondaggi politici Ipsos: 40% italiani a favore di un Conte ter
Sul futuro politico del Paese gli italiani si dividono: per il 40% il nuovo governo dovrebbe essere guidato ancora da Giuseppe Conte (favorevoli il 74% elettori Pd e il 75% M5S) mentre il 36% da un’altra figura (favorevole maggioranza elettori di centrodestra). Se però il Conte ter non dovesse realizzarsi, la soluzione migliore per il 46% degli italiani sarebbe un governo con una maggioranza ristretta. Scenario che piace alla maggioranza degli elettori giallo rossi ma anche agli elettori di Forza Italia. Il governo di unità nazionale piace invece solo al 22% del campione intervistato.
Il ritorno al voto è un’opzione che trova favorevole il 28% degli italiani e contrario il 47%. Tra chi spinge per il voto ci sono gli elettori di Lega (67%) e Fratelli d’Italia (52%). Chi dice no alle urne anticipate è la maggioranza degli elettori di Pd, M5S, sinistra e Forza Italia.
Sondaggi politici Ipsos: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 27 al 28 gennaio 2021. Campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, ampiezza del comune di residenza. 1000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne; margine di errore compreso tra +/- 0,6% e +/- 3,1% sulle stime relative al totale degli intervistati. Metodo raccolta delle informazioni: mixed mode (Cati, cawi, cami).
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