Indennità di accompagnamento: requisiti, domanda, importo. Guida veloce
Indennità di accompagnamento: requisiti, domanda, importo. Guida veloce
L’indennità di accompagnamento è una prestazione economica istituita dalla legge 11 febbraio 1980, n°18 e concessa dall’Inps. Si tratta di un sussidio d’assistenza per gli invalidi civili, residenti in Italia, per i quali è stata verificata una condizione di totale disabilità fisica o psichica. Non basta però la condizione di totale impossibilità nel deambulare. Per poter richiedere l’indennità di accompagnamento è infatti necessario soddisfare almeno una delle due seguenti condizioni:
- l’incapacità di movimento senza la presenza di un accompagnatore;
- gravi condizioni fisiche o psichiche per i quali è stata accertata l’impossibilità di compiere gesti di vita quotidiana.
Indennità di accompagnamento: importo per il 2021
Per il 2021, l’indennità mensile corrisponde a 522,10 euro ed essendo dunque un sostegno economico riconosciuto per dodici mesi (senza avere diritto alla tredicesima) il totale di importo annuale corrisponde a 6.265,20 euro. Dal punto di vista fiscale, l’assegno è esentasse, cioè non si paga Irpef.
La procedura di richiesta passo per passo
Per effettuare la domanda e richiedere la provvidenza economica, c’è un iter da seguire e il primo passo consiste nel rilascio, da parte dal medico di base, del cd. Certificato medico introduttivo con annesso codice allegato.
Il codice dovrà essere inserito all’interno della domanda di accertamento sanitario da inviare all’Inps, attraverso lo sportello “Invalidità civile – Invio domanda di riconoscimento dei requisiti sanitari”.
Una volta che il medico di base ha inoltrato all’INPS il certificato in via telematica, sarà compito dell’invalido inviare la domanda all’Istituto, per il riconoscimento dell’invalidità. Per effettuare tale procedura, può avere i seguenti canali a disposizione:
- sito INPS, se si è in possesso dello Spid di secondo livello o del Pin dispositivo;
- call center Inps-Inail, chiamando il numero 803.164 (sempre tramite Pin);
- patronato.
Dopo l’invio della domanda, l’interessato deve recarsi presso la commissione medica Asl per gli accertamenti sanitari. Se la prassi andrà a buon fine, la commissione medica invierà al cittadino il verbale definitivo. L’ultima fase riguarda l’invio all’INPS delle coordinate bancarie per effettuare la liquidazione.
L’indennità decorre a partire dal primo del mese dopo alla presentazione della domanda, cioè dalla data indicata dalla commissione medica nel verbale di riconoscimento dell’invalidità civile inviato dall’Istituto.
Valeria La Duca