Sondaggi elettorali Tecnè: Draghi debutta con il 60,2% dei consensi
Dopo la quasi totalità dei partiti, anche la maggioranza degli italiani sale sul carro di Draghi. Il 64,2% afferma di preferire un suo governo alle elezioni che invece piacciono al 27,2%. Le preferenze per un esecutivo guidato dall’ex presidente della Bce salgono al 70% se si considerano solo gli elettori dell’ex maggioranza del Conte bis. È quanto emerge dai sondaggi elettorali Tecnè per l’Agenzia Dire. Nonostante le forti divisioni che intercorrono tra i partiti che hanno detto sì a Draghi, il 56,9% degli italiani è convinto che alla fine il nuovo esecutivo riuscirà a governare. Non solo premier, il 68,6% vedrebbe bene Draghi anche come successore di Mattarella al Quirinale. L’ex presidente della Bce debutta nella classifica dei leader raccogliendo il 60,2% delle preferenze. La sua entrata in scena manda in negativo tutti gli altri principali esponenti politici: Meloni perde sei demici ma mantiene la seconda posizione (37,8%). Sul terzo gradino del podio ecco Conte che, dopo l’addio a Palazzo Chigi, lascia sul campo quasi due punti attestandosi al 35%.
Sondaggi elettorali Tecnè: le intenzioni di voto
Poche le variazioni di consenso verso i principali partiti registrate da Tecnè. Lega e Pd flettono di un decimo rispettivamente al 23,8% e al 19,4%. Fratelli d’Italia e M5S cedono due decimi ciascuno: i primi scendono al 16,9% mentre i secondi al 13,6%. Andamento positivo per Forza Italia (10,5%) e Azione (3,5%). Sotto il 3% scivola La Sinistra (2.9%). Le fa compagnia Italia Viva stabile al 2,7%, +Europa data al 2,2% e Verdi all’1,5%. Gli altri partiti tutti insieme sono sondati al 3%. Cresce di quasi un punto al 44,5% la quota di indecisi e astenuti.
Sondaggi elettorali Tecnè: nota metodologica
Sondaggio realizzato da Tecnè con Agenzia Dire, su un campione di 1.000 casi, rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età, area geografica con estensione territoriale nazionale, in base a interviste effettuate il 5 febbraio 2021.
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