Pensioni ultime notizie: pagamento assegni in anticipo a marzo, le ipotesi
Pensioni ultime notizie: anche la mensilità di marzo potrebbe essere accreditata in anticipo, come già avvenuto nei mesi precedenti. L’obiettivo è quello di evitare assembramenti presso gli uffici di Poste Italiane e visto lo stato di emergenza ancora in corso, è molto probabile che si continui a procedere come finora è stato fatto. Il ritiro della pensione sarà pertanto scaglionato e ripartito in base all’iniziale del cognome.
Pensioni ultime notizie: accredito marzo, il possibile calendario
L’Inps non ha ancora comunicato un calendario ufficiale, quindi per ora possiamo solo supporre come saranno organizzate le date. Considerando che il 28 cade di domenica, è plausibile che la giostra degli accrediti parta da lunedì 22 febbraio, per terminare sabato 27 (ma solo di mattina). A giudicare dai calendari precedenti la ripartizione potrebbe seguire lo stesso filone, dedicando ai cognomi che iniziano con A-B il 22 febbraio, mentre il 23 febbraio toccherebbe ai cognomi che iniziano per C-D, e così via: il 24 febbraio toccherebbe a E-K, il giorno successivo a L-O, venerdì 26 a P-Q-R e, infine, sabato 27 febbraio (solo la mattina) a S-Z.
La data per chi riceve l’accredito in banca
Ricordiamo che tale calendario, che è assolutamente ipotetico, lo ribadiamo, elaborato prendendo spunto dai calendari dei mesi e dalle ripartizioni dei mesi precedenti, vale solo per chi ha l’accredito dell’assegno pensionistico presso le Poste. Chi invece riceve l’assegno in banca, potrà attendere l’accredito seguendo il calendario regolare, quindi il primo giorno bancabile del mese, che a marzo cade di lunedì 1.
Per quanto riguarda le Poste, invece, non ci resta che attendere la comunicazione ufficiale dell’Inps per vedere confermato o meno il calendario che abbiamo ipotizzato.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it