Pensioni ultime notizie: Quota 41 precoci, scadenza domande vicina
Pensioni ultime notizie: la scadenza per presentare la domanda di accesso alla Quota 41 precoci è ormai vicina. Entro la fine del mese, infatti, bisognerà presentare l’istanza di verifica delle condizioni per il relativo accertamento utile al pensionamento anticipato con il requisito contributivo a 41 anni (l’ordinario per la pensione anticipata corrisponde a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 1 anno in meno per le donne).
Pensioni ultime notizie: Quota 41 precoci, requisiti e beneficiari
La prima finestra utile per presentare l’istanza cade lunedì 1° marzo 2021. Ricordiamo ora i requisiti per accedere alla forma di pensionamento anticipato, che è un’esclusiva dei lavoratori precoci, ovvero per i lavoratori che possono presentare almeno 12 mesi di lavoro effettivo prima del compimento del 19° anno di età e che rispondono a profili quali caregivers (che assistono da almeno sei mesi il coniuge o un parente di primo grado, o secondo in base ad alcune circostanze, convivente e con handicap grave), invalidi (con tasso pari o superiore al 74%), lavoratori gravosi (per almeno sette negli ultimi dieci anni di attività lavorativa o almeno sei negli ultimi sette anni) o usuranti o disoccupati (che abbiano smesso di percepire la Naspi da almeno tre mesi). Per l’accesso alla Quota 41 precoci, lo ribadiamo, occorre aver totalizzato 41 anni di contributi.
La finestra trimestrale
Per l’accesso a Quota 41 precoci è necessario attendere una finestra trimestrale. Cosa significa? Semplicemente che se a gennaio 2021 si sono compiuti i 41 anni di contributi richiesti, per andare in pensione bisognerà attendere tre mesi: nell’esempio sopraccitato l’accesso alla pensione avverrà dunque il 1° maggio.
Pensioni ultime notizie: scadenza domanda Quota 41 precoci
Come da normativa vigente, quella del 1° marzo 2021 è la scadenza che riguarda solo la domanda di verifica, ma non l’istanza per ottenere la prestazione. La prima istanza serve infatti a verificare il rispetto delle condizioni richieste, dunque l’accertamento dei requisiti. Una volta presentata l’apposita domanda, l’Inps si occuperò delle opportune verifiche, per poi, una volta accolta la domanda, comunicare al soggetto richiedere il momento del suo pensionamento. C’è poi da precisare che tale scadenza è prorogabile: ovvero, tale istanza può essere presentata anche entro il 30 novembre di quest’anno, ma l’adesione alla Quota 41 precoci potrebbe non risultare tempestiva: dipenderà dalla disponibilità delle risorse residue. Il che significa che potrebbe esserci il rischio di attendere ancora.
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