Zona rossa rafforzata: verso l’irrigidimento delle regole per il weekend. L’ ipotesi
Zona rossa rafforzata: verso l’irrigidimento delle regole per il weekend. L’ ipotesi
Su tutta Italia potrebbe essere presto posta una zona rossa “rafforzata”. Le restrizioni del Nuovo Dpcm potrebbero non bastare per limitare la diffusione del contagio: per questo il governo Draghi pensa di irrigidire ancora di più le regole. Ecco quali sarebbero le ipotesi in campo.
Zona rossa rafforzata: cosa potrebbe succedere?
Il Governo Draghi pensa a un irrigidimento delle restrizioni e, in particolare, a istituire su tutto il territorio nazionale una zona rossa “rafforzata”. L’andamento dell’epidemia torna a farsi preoccupante e le regole, tutt’altro che leggere, imposte dal nuovo Dpcm potrebbero non bastare a limitare la diffusione del contagio.
Ancora non ci sono notizie ufficiali ma l’esecutivo guidato dall’ex Presidente della BCE starebbe pensando all’anticipo del coprifuoco, ora in vigore dalle 22 alle 5, di una o due ore. Sulla stessa linea, almeno nelle regioni dove si sono chiuse le scuole, si pensa ad una serrata anticipata delle attività non essenziali. Infine, sempre secondo le indiscrezioni, si ragiona anche sulla possibilità di imporre un lockdown sul modello di quello visto nella primavera scorsa durante i weekend.
I “colori” delle regioni da oggi lunedì 8 marzo
Mentre si pensa ad uniformare le restrizioni a livello nazionale imponendo una zona rossa “rafforzata” sull’intero territorio italiano, continua naturalmente a essere in vigore il sistema a colori. Da oggi lunedì 8 marzo 2021s sono in zona rossa Campania, Basilicata e Molise. In zona bianca solo la Sardegna. In zona arancione: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Abruzzo, Umbria, Province autonome di Trento e Bolzano. In zona gialla: Valle D’Aosta, Liguria, Lazio, Calabria, Puglia, Sicilia.
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