Lockdown Italia escluso dal Governo Draghi: stretta solo per il fine settimana
Lockdown Italia escluso dal Governo Draghi: stretta solo per il fine settimana
Lockdown Italia: il paese non può reggere, probabilmente non si può neanche permettere, una serrata generalizzata sul modello di quella vista la primavera scorsa. Il Governo Draghi verso la conferma delle regole attualmente in vigore, anche se saranno irrigidite.
Lockdown Italia: misure in vigore insufficienti
Lockdown Italia: secondo gli esperti del Comitato tecnico scientifico le restrizioni anti-contagio attualmente in vigore non sono sufficienti a contenere l’avanzare della cosiddetta Terza ondata epidemica. Tra le richieste del Cts al Governo figura, innanzitutto, l’ingresso automatico in zona rossa di quei territorio dove l’incidenza dei casi arriva alla soglia critica dei 250 casi su 100mila abitanti su base settimanale.
D’altra parte, gli esperti ritengono necessario ridurre ulteriormente le occasioni di interazione sociale: in termini più concreti, l’irrigidimento delle restrizioni in zona gialla. Obiettivo scongiurare il raggiungimento dei 40mila nuovi positivi al giorno, quindi, riportare l’Rt nazionale sotto quota 1.
Modifiche al Dpcm dal prossimo weekend
Lockdown Italia: l’esecutivo ha escluso una serrata generalizzata. D’altra parte, arriverà una nuova stretta con delle modifiche al Dpcm attivo dal 6 marzo al 6 aprile. Le nuove regole saranno in vigore dal prossimo weekend (13-14 marzo): un vero e proprio lockdown scatterà nelle zone rosse, mentre non è ancora chiaro in cosa consisterà l’irrigidimento per le altre fasce di rischio.
Buona parte del dibattito dovrebbe essere incentrato sulla cosiddetta “deroga alle visite” e, in particolare, sugli spostamenti tra comuni diversi: continua il confronto interno all’esecutivo se concedere o meno uno spostamento al giorno, in massimo due persone anche nel fine settimana. Non verrà modificato l’orario di inizio del coprifuoco, invece: continuerà a scattare alle 22.
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