La cerimonia dei Grammy 2021 si è svolta la scorsa notte a Los Angeles, un’edizione decisamente dominata dalla musiciste. Beyoncè batte ogni record in una sola notte.
Un’edizione sicuramente da ricordare questa dei Grammy 2021 sia per la mancanza di pubblico al Convention Center di Los Angeles sia per il grande successo delle musiciste: Billie Elish ha vinto il premio per il disco dell’anno (Record of the year) con il singolo “Everything I wanted”, Taylor Swift ha ottenuto il titolo di miglior album con “Folklore”; Dua Lipa ha vinto il miglior disco dance, mentre Megan Thee Stallion miglior nuovo artista e Fiona Apple, miglior album rock.
Ma chi ha vinto il premio per la canzone dell’anno?
Il premio per la canzone dell’anno ai Grammy 2021 è andato alla giovane cantautrice H.E.R per “I can’t Breathe” il pezzo dedicato al movimento e alle proteste Black Lives Matter. Eppure la regina della serata è stata ancora una volta lei, Beyoncè che con nove nomination ottiene tra vittorie, ai Grammy 2021: miglior performance R&b, miglior video e miglior performance rap – insieme a Magen Thee Stallion – , superando il record di artista più premiata in assoluto ai Grammy per un totale di 28 statuette.
I vincitori delle altre categorie ai Grammy 2021
Best pop duo/group performance
Rain on Me – Lady Gaga con Ariana Grande
Best pop vocal album
Future Nostalgia – Dua Lipa
Best progressive R&B album
It Is What It Is – Thundercat
Best rap album
King’s Disease – Nas
Best melodic rap performance
Lockdown – Anderson .Paak
Best dance recording Grammy 2021
10% – Kaytranada featuring Kali Uchis
Best dance/electronic album
Bubba – Kaytranada
Best rock performance
Shameika – Fiona Apple
Best metal performance
Bodycount – Bum Rush
Best rock album
The New Abnormal – The Strokes
Best alternative album
Fetch the Bolt Cutters – Fiona Apple
Best country album
Wildcard – Miranda Lambert
Best Country Solo Performance Grammy 2021
When My Army Prays – Vince Gill
Best Country Duo/Group Performance
10,000 Hours – Dan + Shay & Justin Bieber
Best musical theatre album
Jagged Little Pill
Producer of the year, non-classical
Andrew Watt