Ultimi sondaggi SWG, gli elettori leghisti quelli che si sentono più italiani
Pochi forse ci avrebbero creduto se qualcuno lo avesse previsto 10 anni fa, quando nel 2011 si celebrarono i 150 anni di unità nazionale, ma secondo gli ultimi sondaggi di SWG, fatti in concomitanza con i 160 anni, ci dicono che, sorpresa, i più patriottici in Italia sono gli elettori leghisti.
Ovvero nella domanda che chiede cosa ci si senta di più, se italiano, europeo, membro di una regione o comune, cittadino del mondo o occidentale, la percentuale maggiore di chi si sente italiano si ha tra chi vota Lega. Il 57%. Più che tra gli elettori di Fratelli d’Italia, tra cui si raggiunge il 54%. Mentre in media a livello nazionale si arriva al 40%.
Il 20% invece si dice europeo, il 47% se consideriamo gli elettori PD. Un quarto invece si sente più siciliano, lombardo, veneto, residente della propria comunità locale.
Solo il 10% si dice cittadino del mondo, e il 5% occidentale.
Il favore verso l’unità nazionale non è però cambiata negli anni, almeno negli ultimi 10, che è ritenuta irrinunciabile dal 45%, meno che nella fine degli anni 2000 quando si era arrivati al 56%, ma più che nel 2014, quando si scese al 35%.
Vi è però in più in questi ultimi sondaggi SWG un 27% che pensa che l’unità sia una premessa per il benessere economico.
Rimane comunque una certa diffidenza rispetto ai membri di altre comunità. Solo il 32% dei settentrionali si sente simile a un meridionale, e solo il 38% di questi si sente affine a un settentrionale.
Anche se la maggiore distanza è con gli stranieri. Solo il 22% di chi abita al Nord si ritiene simile a questi. Si sale nel Sud, ma solo al 35%
Grosse le differenze tra Nord e Sud anche per quanto riguarda il giudizio sulla sanità regionale. Se per l’80% degli elettori meridionali, questa ha aumentato le disuguaglianze, per il 57% di quelli del Nord ha stimolato le regioni ad andare verso l’eccellenza. Il 56% dei leghisti poi ritiene che siano stati così ridotti gli sprechi economici, mentre per il 77% di quelli del M5S è peggiorata la qualità della vita.
Ultimi sondaggi SWG, si riprendono Lega e PD
Sul fronte delle intenzioni di voto diventa avvincente la sfida per il secondo posto tra PD, Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia. Prima è sempre la Lega, che questa settimana secondo gli ultimi sondaggi di SWG cresce del 0,7% andando a un buon 24,2%. Ma dietro i tre partiti sono tutti in uno 0,4%, con il PD che rimbalzando del 0,8%, probabilmente per l’arrivo di Enrico Letta, arriva al 17,4%. E il M5S e il partito di Giorgia Meloni che sono pari al 17%, dopo un aumento di quest’ultima del 0,2% e una riduzione per il primo della stessa entità.
Dietro perdono mezzo punto sia Forza Italia, che scende al 6,5%, che Azione, che va al 3,2%.
Giù, del 0,2% anche Sinistra Italiana, ora al 2,8%, mentre Articolo 1 perde il 0,3% e va al 2,4%.
In calo in base a questi ultimi sondaggi gli altri partiti, tra cui Italia Viva, che è solo al 2,2%, dopo aver lasciato sul terreno il 0,3%, +Europa, che pure perde tre decimali e va al 2%, e i Verdi, ora all’1,9%
Questi ultimi sondaggi di SWG sono stati realizzati con metodo CATI CAMI CAWI tra il 10 e il 12 marzo su 800 soggetti, tra il 10 e il 15 marzo su 1.200
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it