Domani, venerdì 19 marzo, ricorre la festa del papà 2021. Vediamo la storia e le tradizioni che ci sono dietro questa festa.
Ogni anno il 19 marzo, San Giuseppe, si festeggiano i “papà”. La festa ha origini nei primi decenni del XX secolo e nasce proprio per festeggiare la paternità, infatti nel 1871 la Chiesa Cattolica ha proclamato San Giuseppe, 19 marzo, protettore di tutti i padri di famiglia e patrono della Chiesa universale. Non tutti i paesi festeggiano la ricorrenza nella stessa giornata: in Russia si festeggia il 23 febbraio, in Lussemburgo la prima domenica di Ottobre, in Thailandia il 5 Dicembre e in Brasile ad Agosto. In Corea del Sud, invece, l’8 maggio è la festa dei genitori.
Il dolce tipico della festa del papà 2021 ha varianti regionali, ma per lo più si tratta di dolci a base di creme e/o marmellate con la deliziosa e famosa pasta choux. A Roma si chiamano i “bignè di San Giuseppe” e sono tradizionalmente fritti, anche se è molto diffusa anche la variante con la cottura al forno. A Napoli prende il nome di zeppola di San Giuseppe, realizzate sempre con la pasta choux fritte o al forno, con sopra crema pasticcera e marmellata di amarene. In Emilia – Romagna il dolce tipico è la raviola, pasta frolla rinchiusa sopra una cucchiaiata di marmellata o crema e poi cotta al forno o fritta. Infine, in Sicilia, sono presenti diversi dolci per la festa del papà 2021 tra cui le Sfince di San Giuseppe.
Ancora una volta la festa del papà 2021 sarà per gran parte dell’Italia in zona rossa, ma sono tante le iniziative per festeggiare – nonostante le restrizioni – i papà, come le consegne a domicilio di bignè e piccoli regali. E quindi un augurio a tutti i papà, grandi e piccoli!
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it