Ronaldo punta al titolo di capocannoniere
Ronaldo punta al titolo di capocannoniere
Cristiano Ronaldo punta ad essere il prossimo capocannoniere del campionato italiano, un titolo ancora assente dal suo ricco palmarès. Siete davanti uno dei più grandi calciatori che siano mai esistiti. Non a caso abbiamo assistito per lungo periodo alla querelle su chi fosse il goleador più forte di tutti i tempi. Si sono sprecati i paragoni con vecchie glorie del passato a cominciare da Pelé e dal compianto Maradona. Negli ultimi anni è stato il campionato spagnolo il teatro di una grande battaglia sportiva combattuta a suon di gol con il rivale di sempre: Lionel Messi.
Una concorrenza spietata
Non è mai facile lasciarsi andare a questo tipo di previsioni, soprattutto in un campionato difficile come quello italiano. Il fascino di questi pronostici resta aperto durante tutto l’arco del campionato. Inoltre negli ultimi anni il livello qualitativo della Serie A si è enormemente alzato e sono veramente tanti i calciatori che possono ambire a tagliare questo prestigioso traguardo. Basti pensare ad una squadra di provincia come l’Atalanta che l’anno scorso si congedava dal campionato italiano con il maggior numero di reti segnate. Oppure il caso della Lazio di Simone Inzaghi, vera macchina da gol capitanata da Ciro Immobile. Quest’ultimo è il vero uomo da battere. Il laziale ha vinto due degli ultimi tre titoli da capocannoniere, l’anno scorso eguagliando anche il record di Gonzalo Higuain con la maglia del Napoli: 36 gol.
Ronaldo rimane il favorito
Ma quest’anno Immobile con i suoi 14 gol è già staccato di 9 lunghezze da Ronaldo, che invece si ritrova in testa con 23 centri, tallonato in seconda posizione dal cannoniere dell’Inter Romelu Lukaku, fermo a 19 reti. Il vantaggio del portoghese sembra già molto ben definito. In assenza delle trasferte in terra europea inoltre avrà tutto il tempo per concentrarsi esclusivamente sul campionato. Staremo a vedere, nel frattempo tutti i siti di scommesse lo danno per super favorito.
Il legame con Madrid
Il legame di Cristiano Ronaldo con Madrid va al di là di una semplice esperienza professionale. Le tre Champions League di fila alzate al cielo con la maglia dei blancos ne rappresentano in qualche modo il sigillo. Non a caso, all’indomani dell’ennesimo fallimento della compagine bianconera in terra europea è subito filtrata tra i giornali la voce di un imminente ritorno del pluripremiato campione in terra spagnola. A questi rumors hanno fatto da contraltare le dichiarazioni quantomeno ambigue rilasciate dell’allenatore del Real Madrid Zinedine Zidane interpellato dai giornalisti sull’argomento.
La sconfitta in Champions
Cristiano Ronaldo era approdato alla Juventus con un unico grande obiettivo: riportare sotto la mole quella coppa che manca da ormai troppi anni. Ricordiamo ancora il tributo della tribuna d’onore juventina in occasione dello storico gol in rovesciata che sanciva tra l’altro l’ennesima bruciante sconfitta da parte dei bianconeri. La delusione per l’eliminazione dal torneo più prestigioso d’Europa è comprensibile. Dopo la debacle in ambito continentale il portoghese è finito inevitabilmente sul banco degli imputati, accusato di essere il principale responsabile di questa ennesima eliminazione. La risposta non si è fatta attendere, e come accade spesso ai più grandi campioni, è arrivata dal campo.
L’ultima tripletta
Una scoppiettante tripletta scagliata in poco più di mezz’ora nella porta del Cagliari, con tanto di gesto eloquente rivolto alle telecamere, ha sancito il ritorno del campione.
Sono bastati pochi minuti al talento portoghese per mettere a tacere tutte le voci sul suo presunto stato di forma non ottimale. Ronaldo non è più giovanissimo e nonostante l’età, ci sono voluti più di 100 milioni di euro per riuscire a strapparlo al Real Madrid. Quando i risultati non arrivano, è comprensibile che si manifesti un poco di scetticismo.
Dopo questa formidabile prestazione in terra sarda, il capitano del Portogallo si avvia allo sprint finale con un obiettivo fisso nella testa: diventare il Re del gol del campionato italiano. Un titolo che ancora non è riuscito a conquistare.
Riflessioni finali
Oltre al raggiungimento di questo traguardo personale, Ronaldo farà di tutto per abdicare il più tardi possibile allo strapotere dell’Inter prima in classifica, e cercare di vincere il suo terzo scudetto consecutivo in maglia bianconera, il decimo per i compagni di squadra.
La strada è ancora lunga, e sono tante le sorprese che ogni anno prendono forma davanti ai nostri occhi. Non a caso questo sport viene definito il più bello del mondo. Se non è il più bello è certamente il più seguito e quindi anche il più discusso.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it