Carta reddito di cittadinanza: a aprile pagamento mensilità con doppia data
In questo periodo di crisi economica da pandemia e conseguente lockdown, il reddito di cittadinanza continua ad essere un tema clou, come dimostrano i nuovi stanziamenti, previsti nel decreto Sostegni, per rifinanziare la misura.
Sostegno economico, patti per l’occupazione e percorsi ad hoc per l’inserimento nel mondo del lavoro: sono questi i tratti essenziali che si collegano all’erogazione del reddito di cittadinanza agli aventi diritto. Quando di parla di questo contributo, entra in gioco la cosiddetta carta reddito di cittadinanza, o carta Rdc. Vediamo di seguito di fare il punto proprio su questa carta e vediamo anche di capire quando arriva il pagamento per il mese di aprile. Facciamo chiarezza.
Carta reddito di cittadinanza: che cos’è e a cosa serve
Rimarchiamolo subito: Poste Italiane è il soggetto che materialmente si occupa di emettere la carta reddito di cittadinanza nei confronti degli aventi diritto. Tramite detta carta, viene versato a chi possiede i giusti requisiti il noto beneficio economico, riconosciuto a titolo di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza.
La carta in oggetto consiste, in buona sostanza, in una carta di pagamento elettronica prepagata, che permette di assegnare il contributo ‘reddito di cittadinanza’ a tutti i nuclei familiari beneficiari. In particolare detta carta reddito di cittadinanza consente di:
- compiere acquisti di beni e servizi presso i POS degli esercizi commerciali sparsi nella penisola, convenzionati con il circuito Mastercard, che sono inclusi nelle categorie di spesa previste dalla regole di riferimento;
- versare presso gli uffici delle poste (con bollettini o MAV postali) e presso gli esercizi commerciali abilitati (come ad es. tabaccai, i supermercati, bar, ecc.) tutte le utenze domestiche ed ulteriori servizi come, ad esempio, le mense scolastiche;
- compiere presso gli uffici delle poste un bonifico SEPA o un postagiro mensile in favore del locatore, di cui al contratto di locazione o dell’intermediario che ha dato l’ok al mutuo;
- compiere prelievi di denaro contante agli sportelli automatici (ATM) postali e bancari, sparsi nella penisola, entro un limite mensile non al di sopra dei 100 euro per i nuclei familiari composti da un singolo individuo (aumentato in base al numero dei componenti del nucleo).
Cosa si può acquistare con la carta Rdc? Le limitazioni
La carta reddito di cittadinanza permette ai beneficiari di acquistare beni di consumo e servizi, ma non solo. Infatti, grazie ad essa gli interessati possono comprare libri, vestiti ed abbigliamento, farmaci, mobili, cellulari, giocattoli ed elettrodomestici di piccole e grandi dimensioni.
Attenzione anche ai limiti nell’utilizzo della carta reddito di cittadinanza. Infatti, ricordiamo a titolo meramente esemplificativo che con detta carta non è possibile compiere pagamenti su siti di e-commerce; usare il beneficio per giochi che comportano vincite in denaro o altre utilità; e compiere pagamenti e prelievi al di fuori dell’Italia.
Tra le spese vietate, compaiono altresì quelle per servizi finanziari, assicurativi e creditizi; servizi per il trasferimento di denaro; articoli di gioielleria e pellicceria; acquisti presso gallerie d’arte.
Quando arrivano i pagamenti di aprile?
A questo punto, è opportuno fare un po’ di chiarezza per quanto riguarda l’accredito delle mensilità di aprile 2021. Quando arriva il pagamento aprile 2021? quando la ricarica carta Rdc? Ebbene, c’è una doppia data di riferimento per questo mese: il 15 e il 27.
Nel dettaglio, dal 15 aprile in poi per coloro che hanno fatto domanda Rdc entro il 31 marzo scorso – e per i quali l’Inps ha accolto la richiesta – arriverà l’invito di Poste italiane ad andare presso lo sportello di riferimento per ritirare, con documento di riconoscimento, la nuova carta reddito di cittadinanza con la somma spettante – già precaricata nella carta stessa – in base ai redditi dichiarati nell’Isee 2021. Il citato invito giungerà con notifica dell’esito della procedura di accoglimento, da parte dell’Inps.
Sempre dal 15 aprile, ricominceranno anche i pagamenti per tutti coloro che hanno dovuto fare domanda di rinnovo, perchè ormai terminate le 18 mensilità del reddito di cittadinanza. A questi ultimi si è applicato lo stop di un mese del pagamento, come previsto dalle norme in materia.
Pertanto, i beneficiari della carta reddito di cittadinanza che non otterranno il pagamento di aprile, sono coloro che, essendo terminate le 18 mensilità a marzo, debbono aspettare il mese di stop dei pagamenti, prefissato dalla legge. In pratica, debbono presentare una domanda di rinnovo della misura, per far riprendere i pagamenti da maggio.
Invece, per quanto riguarda coloro che sono già beneficiari della misura, l’accredito della mensilità arriverà dal 27 aprile. In altre parole, se la domanda carta reddito di cittadinanza è stata fatta prima di marzo 2021, il pagamento della ricarica arriva a partire dal 27 di questo mese. Il versamento sarà ad opera di Inps-Poste italiane, per tutti coloro che sono in regola con i requisiti Rdc e con la consegna del nuovo Isee 2021.
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU GOOGLE NEWS
Hai suggerimenti o correzioni da proporre?
Scrivici a redazione@termometropolitico.it