Offerte maggio 2021 mutui prima casa: ecco la proposta Unicredit
Offerte maggio 2021 mutui prima casa: ecco la proposta Unicredit
Tante possono essere le motivazioni che spingono un individuo o una coppia a chiedere un mutuo: di solito si chiede un mutuo per comprare la prima casa, ossia l’abitazione dove si vivrà abitualmente e dove si avrà la residenza; oppure per acquistarne una seconda. Un mutuo è una scelta opportuna anche per costruire una casa, per ristrutturarla oppure per ottenere liquidità. Ebbene, qui di seguito vogliamo vedere un po’ più da vicino l’offerta Unicredit sull’argomento: è conveniente? Cerchiamo di capirlo e facciamo il punto sulle offerte maggio 2021 mutui, per poter diventare proprietario di un’abitazione, acquisire indipendenza e al contempo fare una scelta vantaggiosa in termini economici.
Offerte maggio 2021 mutui: il contesto di riferimento
Quella del mutuo rappresenta sempre una scelta da ponderare con estrema attenzione e da valutare con cautela: chi richiede un mutuo, sa che dovrà affrontare una spesa attraverso un finanziamento adatto alle proprie capacità economiche. Usualmente l’istituto di credito finanzia fino all’80% del valore dell’abitazione. Molto raramente coprirà la spesa totale, e sempre e comunque chi chiede il mutuo, presenterà specifiche garanzie.
In tema di offerte maggio 2021 mutui, l’interessato deve ricordare che esistono diversi tipi di tasso del mutuo prima casa. Eccoli di seguito:
- mutui a tasso fisso
- mutui a tasso variabile
- mutui a tasso misto
- mutui a tasso con CAP
Solitamente si sente parlare di mutui a tasso variabile e fisso, ossia i più diffusi. Esponiamo di seguito la differenza tra i due. Nell’ipotesi del mutuo a tasso fisso a fronte di una spesa iniziale un po’ più elevata, l’interessato può fare riferimento ad una rata di valore costante per l’intera durata del mutuo, in relazione al tasso fissato alla stipula del contratto di mutuo stesso. Ecco perchè si usa dire che il mutuo a tasso fisso rappresenta la soluzione migliore per chi ha entrate fisse (pensiamo ad un lavoratore dipendente a tempo indeterminato) e non desidera avere sorprese negli anni a venire. Discorso differente per i mutui a tasso variabile, giacchè l’ammontare della rata mutuo nel corso del tempo è legata alle fluttuazioni dei tassi sul mercato. Può insomma aumentare o scendere.
Dopo questa breve premessa introduttiva, vediamo dunque quali sono le offerte maggio 2021 in tema di mutui prima casa Unicredit.
Offerta Unicredit mutuo casa tasso fisso al 4 maggio 2021
Una prima interessante offerta è quella di Unicredit, con il suo mutuo ‘Tasso finito’. E’ rivolta a tutte le persone fisiche che agiscono per motivazioni personali, al di fuori perciò dell’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale che potrebbero esercitare.
L’età massima di colui che chiede il mutuo più giovane alla scadenza del mutuo non può superare gli 80 anni compiuti. Le finalità consentite sono l’acquisto prima casa e l’acquisto seconda casa. Il tasso è fisso mentre l’importo finanziabile, ossia il valore massimo di concedibilità (Loan To Value) non potrà oltrepassare l’80% del minor valore tra il valore commerciale da perizia ed il prezzo concretamente versato all’acquisto. In ipotesi di residenza in Italia da meno di 5 anni il Loan To Value non può superare il 70%.
La durata prevista oscilla entro il periodo 5-30 anni mentre la frequenza rate è mensile. Le spese istruttoria corrispondono a 500 euro, quelle per la perizia a 250 euro, cifre tutto sommato ridotte. Mentre non è prevista alcuna penale per l’eventuale estinzione anticipata parziale e/o totale del mutuo.
UNICREDIT MUTUO UNICREDIT TASSO FINITO | |
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TAN: | 0,75% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 500 Perizia: € 250 |
TAEG: | 0,87% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 310,29 (mensile) |
Si tratta di una simulazione di un mutuo a tasso fisso, avente ad oggetto un impiegato 35 anni, residente a Milano, con un reddito di 2.600 euro al mese. L’importo mutuo è 100.000 euro, mentre il valore immobile è pari a 200.000 euro. La durata mutuo è trentennale.
In ogni caso, per informazioni di maggior dettaglio, è preferibile fare riferimento alle Informazioni Generali sul Credito Immobiliare della banca e al numero verde ‘servizio clienti’ 800.32.32.85.
Offerta Unicredit mutuo prima casa tasso variabile al 4 maggio 2021
Anche per l’offerta mutuo prima casa Unicredit a tasso variabile, possono essere fatte considerazioni analoghe a quelle sopra esposte. Pertanto, i destinatari sono tutte le persone fisiche che agiscono per motivazioni esclusivamente personali, al di fuori dell’attività imprenditoriale; commerciale; artigianale o professionale che potrebbero esercitare. Anche in questo caso, l’età massima del richiedente più giovane alla data di scadenza del mutuo non può superare gli 80 anni compiuti. Le finalità consentite sono sempre l’acquisto della prima o della seconda casa, mentre il prodotto implica un tasso variabile.
Con riguardo all’importo finanziabile, è da rimarcare che il valore massimo di concedibilità (Loan To Value) non potrà eccedere l’80% del minor valore tra il valore commerciale da perizia ed il prezzo pagato all’acquisto. Anche qui, in ipotesi di residenza in Italia da meno di 5 anni il Loan To Value non potrà superare il 70%. La durata prevista è compresa nel lasso di tempo 5-30 anni mentre la frequenza rate è mensile.
UNICREDIT MUTUO UNICREDIT TASSO VARIABILE | |
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TAN: | 0,31% |
Spese iniziali: | Istruttoria: € 500 Perizia: € 250 |
TAEG: | 0,42% (Indice Sintetico di Costo) |
Rata: | € 290,84 (mensile) |
Si tratta di una simulazione di mutuo a tasso variabile, che riguarda un ipotetico impiegato di 35 anni, residente a Milano, con un reddito di 2.600 euro mensili. L’importo mutuo è pari a 100.000 euro, il valore immobile è 200.000 euro, mentre durata mutuo è trentennale. Ricordiamo nuovamente che, per informazioni più dettagliate, è preferibile fare riferimento alle Informazioni Generali sul Credito Immobiliare di Unicredit e al suo numero servizio clienti 800.32.32.85.
Concludendo, non possiamo dimenticare quanto segue: se l’immobile che si intende comprare è la prima casa, le agevolazioni fiscali previste non sono poche. E’ infatti possibile scaricare dalla dichiarazione dei redditi parte delle spese passive del mutuo e versare un’imposta sostitutiva sull’importo corrispondente allo 0,25%.
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