Si sa che al Gran Premio dell’Azerbaigian può succedere di tutto e questa gara non ha di certo deluso le aspettative. Con un finale scenografico, il pilota della Red Bull Sergio Pérez ha trionfato sui rivali Max Verstappen e Lewis Hamilton mantenendo il sangue freddo fino al traguardo nonostante la lunga mezz’ora di sospensione e la bandiera rossa a soli due giri dalla fine. Sebastien Vettel ha chiuso al secondo posto regalando all’Aston Martin il primo podio dopo il rebranding. La prova si è conclusa con un podio inaspettato anche per l’Alpha Tauri di Pierre Gasly che è riuscito a difendersi dagli attacchi di Charles Leclerc e Lando Norris con un’altra serie incredibile di sorpassi dopo la ripartenza dalla griglia per gli ultimi due giri. Questa gara si potrebbe rivelare un momento decisivo per gli operatori di gambling che offrono servizi via web dato che i due contendenti al titolo Verstappen e Hamilton sono rimasti a secco di punti.
La sospensione con la bandiera rossa che ha cambiato l’esito della sfida è stata causata da un brutto incidente per la Red Bull di Max Verstappen, che dopo lo scoppio della gomma posteriore sinistra sul rettifilo principale è finita a muro. Il leader della corsa ne è uscito illeso anche se arrabbiato e deluso per aver perso la possibilità di conquistare quella vittoria che già pregustava e l’allungo in vetta alla classifica mondiale. Verstappen non è stato l’unico a essere tradito dalle gomme: stesso inconveniente al giro 31 per Lance Stroll che si è stampato rovinosamente contro il muro poco prima della corsia dei box.
La FIA analizzerà l’episodio per capire le cause del doppio incidente. Fortunatamente anche per il canadese nulla di grave: nonostante il tremendo impatto, il pilota è riuscito a uscire un po’ frastornato ma illeso dalla sua monoposto.
Tuttavia, questi incidenti non dovrebbero distogliere l’attenzione dal rocambolesco finale degli ultimi due giri con partenza da fermi. Fino a quel momento la gara procedeva piuttosto a rilento. L’unico episodio degno di nota era stato quello di Carlos Sainz andato lungo in curva nella via di fuga dopo il suo errore al giro 11. Con la ripartenza dalla griglia, è stato Lewis Hamilton a commettere uno sbaglio clamoroso. L’inglese della Mercedes aveva superato Pérez e avrebbe potuto fulminarlo ma è finito nella via di fuga alla prima curva. Dopo la gara, il sette volte iridato ha spiegato di aver azionato involontariamente il “pulsante magico” sul volante che ha alterato il bilanciamento dei freni. A causa di ciò, non è riuscito a rallentare ed è finito lungo in curva 1 mandando in fumo la sua vittoria sul tracciato dell’Azerbaigian.
Gara capolavoro per Sebastian Vettel che ha gestito meravigliosamente il cambio di gomme della sua Aston Martin riuscendo in una rimonta straordinaria. Molto emozionanti anche le bagarre tra Gasly, Leclerc e Norris nel duello dell’ultimo giro in cui il francese dell’Alpha Tauri ha conquistato a denti stretti uno strepitoso terzo posto a discapito della Ferrari e della McLaren, mandando in visibilio tutto il suo team. A vincere questo pazzo GP di Baku è Sergio Pérez ma con gli zero punti di Verstappen e Hamilton, rimangono solo quattro punti a separare i due piloti in quella che si preannuncia una stagione emozionante e ricca di colpi di scena mozzafiato!
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