Obbligo vaccino: verso estensione graduale del Green pass. Le tappe
Obbligo vaccino: verso estensione graduale del Green pass. Le tappe
Obbligo vaccino: continua il dibattito interno al Governo Draghi sull’estensione dell’impiego del Green Pass. Diventerà fondamentale per accedere a diverse situazioni quotidiane: probabilmente si comincerà con quelle non essenziali, solo nei prossimi mesi la nuova misura entrerà pienamente a regime.
Obbligo vaccino: verso estensione graduale del Green pass
Obbligo vaccino: il Governo Draghi vuole muoversi velocemente sull’estensione all’impiego del Green Pass così che la diffusione delle varianti e conseguente aumento dei contagi non determinino, sulla base di uno schema già visto, a nuove chiusure. Se pare esserci accordo sulla necessità della misura tra le varie anime dell’esecutivo, stessa cosa non si può dire sulle modalità e sulle tempistiche della sua introduzione.
Per riassumere le posizioni che in questo momento si stanno confrontando: da una parte quella sostenuta dalle Regioni: chiedono un’estensione del Green pass limitata alle attività finora bloccate per i rischi legati agli assembramenti (stadi, eventi culturali, congressi, fiere), quindi, niente certificato di immunizzazione per ristoranti, bar, cinema, palestre; dall’altra, c’è il Ministero della Salute con in testa Roberto Speranza che vorrebbe il Green pass esteso anche alle situazioni quotidiane “non essenziali”.
Palazzo Chigi chiamato a trovare una sintesi
Obbligo vaccino: Palazzo Chigi è al lavoro per trovare la sintesi tra i due poli. Sembra che il Presidente del Consiglio Draghi avalli la linea della gradualità nell’estensione all’impiego del Green pass: in pratica, ad agosto diventerà necessario per una lunga serie di attività non essenziali, solo a settembre verrà esteso anche ad attività essenziali (i mezzi pubblici, la scuola, i luoghi di lavoro e così via).
In sostanza, sarà previsto un periodo di transizione: inizialmente, basterà il certificato che si ottiene a seguito della somministrazione della prima dose per sedersi nei ristoranti al chiuso per esempio (ma si potrà prendere un caffè al bancone anche senza certificato), mentre la seconda dose sarà necessaria per andare in discoteca o prendere aerei, treni, navi a lunga percorrenza.
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