Sondaggi sulle comunali a Milano, per Winpoll Sala supera Bernardo 48,3 a 39,6%
Sondaggi sulle comunali a Milano, per Winpoll Sala supera Bernardo 48,3 a 39,6%
Si avvicina il voto per il rinnovo dei primi cittadini di Milano, Roma, Torino.
Se nella Capitale la sfida come cinque anni fa è piuttosto aperta con quattro contendenti che corrono per il ballottaggio a Milano esattamente come nel 2016 la sfida è a due, ed è quella classica tra centrodestra e centrosinistra.
Il sindaco uscente Beppe Sala verrà sfidato da Luca Bernardo, pediatra appoggiato da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, la lista di Lupi. Gli altri appaiono delle comparse, come testimoniano anche i sondaggi sulle comunali di Milano di Winpoll, che vede l’attuale primo cittadino al 48,3% seguito dal candidato del centrodestra con il 39,6%.
Se Sala beneficia della debolezza del Movimento 5 Stelle che non ha ancora scelto il candidato, il quale comunque avrebbe solo il 3,4%, il centrodestra paga il discreto risultato di Gianluigi Paragone, ex M5S che si muove nella galassia sovranista, che otterrebbe il 3,2%.
All’1,2% Bianca Tedone, candidata per Potere al Popolo e solo al 0,9% il socialista Giorgio Goggi.
L’attuale sindaco non incontra grandi oppositori a sinistra. Solo al 0,5% poi Sollazzo, consigliere uscente del M5S che corre da solo.
La distanza tra i due principali candidati è ampia, più che per altre rilevazioni, ma manca ancora molto, vi sono più di due mesi di campagna davanti che serviranno a convincere gli indecisi che non mancano. Il 28% degli intervistati non sa chi votare e/o non sa se andrà a votare
Sondaggi sulle comunali a Milano, i flussi tra partiti e candidati
L’altra domanda dei sondaggi di Winpoll sulle comunali di Milano verte poi sui flussi tra il voto delle europee 2019 e quello del prossimo ottobre.
Se non stupisce il fatto che Sala sarà appoggiato dall’83% degli elettori del Pd, appare degno di nota il fatto che per lui potrebbero votare il 19% dei forzisti e l’11% di chi aveva scelto Fratelli d’Italia, oltre all’85 dei leghisti. Tra questi ultimi il 16% farà la croce su un altro candidato, presumibilmente Paragone, che quindi di fatto ruba voti a Bernardo.
Solo il 35% dei pentastellati voterà per il proprio candidato, mentre il 22% preferirà Sala, e il 21% è indeciso.
Un segno di crisi per il movimento che nel capoluogo lombardo del resto non è mai riuscito a sfondare
Questi sondaggi sulle comunali di Milano sono state svolte da Winpoll con metodo CATi-CAWI tra il 15 e il 27 luglio su 800 soggetti
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it