Trump, via libera all’impeachment dalla Camera dei Rappresentanti

La Camera dei Rappresentanti ha posto in stato d’accusa il Presidente Donald Trump, che ora dovrà essere giudicato dal Senato.
Se meno dei 2/3 dei senatori voterà per ritenerlo colpevole, il capo dello stato resterà in carica. Al contrario, Trump verrà rimosso e il suo incarico verrà assunto dal Vicepresidente Mike Pence.

Si tratta del terzo presidente americano finito sotto impeachment, dopo Andrew Johnson nel 1868 e Bill Clinton nel 1998 (Nixon si dimise prima del voto).

I capi d’accusa concernono l’abuso di potere, per aver pressato il Presidente ucraino Volodimir Zelenskij affinché aprisse un’inchiesta sui Joe Biden in cambio di 391 milioni di dollari in aiuti militari già varati, e l’ostruzione al Congresso, per cui Trump avrebbe intralciato l’inchiesta.

Il primo articolo d’impeachment è stato approvato con 230 voti favorevoli e 197 contrari mentre il secondo con 229 voti a favore e 198 contrari.

Non si è fatta attendere la replica del Presidente Trump che ha accusato i Democratici di commettere “un assalto contro l’America e i repubblicani”.