Il Parlamento del Portogallo ha approvato in prima lettura la legge di bilancio proposta dal governo di minoranza socialista per l’anno 2020.
Il disegno di legge è passato con 108 voti a favore, 86 contrari e 36 astensioni.
Il progetto di bilancio andrà ora nelle varie commissioni dell’Assemblea per la discussione di ulteriori emendamenti per poi sfociare in un voto finale previsto per il 6 Febbraio. Le misure approvate includono una riduzione della tassazione per le piccole-medio imprese e le famiglie con bambini fino a 3 anni e circa 800 milioni di euro di investimenti nella sanità.
L’avanzo previsto dello 0,2% del PIL arriva dopo lo 0,1% di deficit previsto per quest’anno. Il surplus fornirà una spinta in più per alleggerire la pressione del debito portoghese, ancora tra i più alti della zona euro anche se dovrebbe scendere al 116,2% del PIL rispetto al 118,9% dell’anno scorso.
Dopo aver raggiunto un picco di oltre il 130% dopo la crisi del 2011-14 e il conseguente salvataggio del paese, il debito pubblico portoghese è ora è in calo dal 2015 grazie ad un controllo della spesa e a maggiori entrate alimentate da nuovi posti di lavoro in un’economia che sta facendo meglio della media europea. L’economia dovrebbe espandersi dell’1,9%, in linea con la crescita del 2019 e quasi due volte rispetto all’1,1% previsto dalla BCE per l’intero blocco euro.
Solo i socialisti hanno votato a favore della legge di bilancio, i cui voti sono però stati sufficienti vista l’astensione delle forze politiche minori di sinistra ed ecologiste.