Tunisia, incerto il varo del nuovo governo
Il Primo Ministro tunisino incaricato Elyes Fakhfakh, durante una conferenza stampa tenutasi ieri, ha svelato la nuova proposta per la squadra di governo.
Fakhfakh ha annunciato che le consultazioni e il dialogo parlamentare per dare il via ad un nuovo esecutivo continueranno, soprattutto alla luce della bocciatura della prima proposta da parte di Ennahda, il partito con il maggior numero di seggi.
La nuova proposta dovrà essere approvata entro due settimane dall’attuale ultra-frammentato parlamento tunisino. In caso contrario si tornerà alle urne.
Nella lista di ministri, sottoposta all’attenzione del Presidente Kais Saied, figurano Nizar Yaich come Ministro delle Finanze, Nourredine Erray come titolare degli Esteri e Imed Hazgui come Ministro della Difesa.
In termini numerici, l’approvazione dell’esecutivo è tutt’altro che scontata. Ennahda, forte dei 53 seggi, ha fatto sapere che farà parte di una coalizione solo se la stessa rappresenterà un governo di unità della quale facciano parte entità politiche provenienti dall’intero spettro politico. Mentre Qalb Tounes, il secondo partito per numero di parlamentari, con 38 seggi, ha fatto sapere che non darà un voto di fiducia poiché estromesso dalla coalizione pensata dal Primo Ministro.