Paesi Baschi, patto di coalizione tra Partido Popular e Ciudadanos per le prossime elezioni

Pubblicato il 21 Febbraio 2020 alle 15:04 Autore: Leonardo Menichini

Questo mercoledì il Partido Popular e Ciudadanos hanno concluso un principio di accordo di coalizione per le prossime elezioni del 5 Aprile per il rinnovo del Parlamento basco. L’accordo, siglato dal segretario dei popolari Teodoro García Egea e dal segretario del gruppo parlamentare di Ciudadanos José María Espejo, è arrivato a 2 giorni dalla chiusura delle registrazioni per le coalizioni elettorali. Il nome della lista sarà Mejor Unidos.

L’idea di concorrere insieme nasce dal comune obiettivo di bloccare l’ascesa di governi nazionalisti in Galizia, Catalogna e nei Paesi Baschi, ma al momento solo in quest’ultima si è raggiunto un accordo, mentre nelle altre due comunità ci sono resistenze da ambo le forze.

La scelta del candidato comune per il “Lehendakari” (Presidente del Governo della Comunità Autonoma Basca) è ricaduta su Alfonso Alonso, presidente del Partido Popular basco ed ex ministro della Sanità, già candidato dei popolari nell’elezione precedente del 2016.

Il segretario del PP García Egea ha rivendicato il progetto vincente delineato nei Paesi Baschi. “Questo accordo implica l’unione delle forze nei Paesi Baschi per mettere insieme quella maggioranza di baschi che non vogliono continuare ad essere dipendenti dal Partito Nazionalista Basco e dal Partito Socialista perché non stanno dando i risultati di cui i baschi hanno bisogno”.

“Con l’accordo di coalizione elettorale con il PP difenderemo la libertà e l’uguaglianza di tutti gli spagnoli e soddisferemo i baschi costituzionalisti”, così si è espresso José Maria Espejo a nome di Ciudadanos.

Secondo un sondaggio realizzato da EuskoPanel per electomania.es del 13 febbraio, la coalizione Mejor Unidos otterrebbe l’8,5% delle preferenze, conquistando 7 seggi e sottraendone alcuni ai due partiti nazionalisti, PNV e EH Bildu, come dimostra il grafico seguente.